La pena è stata sospesa, per cui il neozelandese non andrà in carcere. L’ex pilone ha ammesso anche problemi con l’alcol
Carl Hayman è stato condannato a quattro mesi di carcere per violenza domestica in Francia, anche se l’ex pilone (39 anni) non andrà in prigione per la sospensione condizionale della pena. Lo riportano le agenzie e i principali media francesi: la sentenza è stata emessa lunedì da un giudice del tribunale di Pau, sulla base delle ripetute violenze (fisiche e psicologiche) commesse sulla moglie tra il 2016 e il 2018.
Hayman ha ammesso inoltre di avere un problema con l’alcol, proprio legato a questi fatti. “Non è scusabile – ha detto – Ho avuto un problema con l’alcol al termine della carriera professionistica”. Fino allo scorso gennaio, il neozelandese ha allenato la mischia della Section Paloise prima di essere licenziato a causa di alcuni litigi con i giocatori.
Ex All Blacks con 45 cap nella nazionale neozelandese, Hayman è stato a lungo considerato come uno dei migliori piloni destri al mondo. In patria ha giocato con Otago e Highlanders, mentre in Europa ha prima disputato tre stagioni a Newcastle per poi chiudere la carriera a Tolone, in Francia.
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