Il terza linea smetterà di calcare i campi da gioco dicendo addio al rugby. Sarà nella rosa per la World Cup?
James Haskell si ferma. Il 34enne flanker della nazionale inglese e dei Northampton Saints ha deciso di ritirarsi.
Le parole del giocatore
“Ho amato ogni minuto della mia carriera nel rugby – ammette l’avanti che ha collezionato 77 presenze con la maglia della Inghilterra – e mi sento molto privilegiato per aver giocato con e contro alcuni giocatori eccezionali. Ci sono tante persone da ringraziare, ma in particolare vorrei soffermarmi sugli allenatori, gli assistenti e i fisioterapisti che mi hanno dato la possibilità di avere una carriera di questo livello. Inoltre vorrei spendere delle parole per tutti i miei compagni di squadra: mi hanno sopportato e supportato dandomi l’opportunità di vivere il rugby con il sorriso ogni giorno.
Prendere la decisione di ritirarsi non è stata una cosa facile, soprattutto se il rugby è stato il centro della tua vita per molto tempo”.
Il rammarico e una dichiarazione che sembra definitiva
Haskell è un fiume in piena e ammette: “Purtroppo nella mia vita ovale, non saprò mai cosa vuol dire vincere una Coppa del mondo o Rappresentare i Barbarians”. Una frase che lascia intendere che il terza linea non sarà della partita in Giappone, non riuscendo a recuperare dall’ultimo infortunio rimediato in Premiership.
Il punto di vista di Eddie Jones
Il ct della Nazionale dell Rosa elogia uno dei pretoriani del suo gruppo: “Se guardo ai miei trascorsi da quando sono qui, non posso che aver impresso sempre il suo sorriso in allenamento. E’ stato un privilegio poterlo allenare. Una persona divertente, un collante straordinario del gruppo. Il suo tour nel 2016 in Australia è stato qualcosa di eccezionale: fisicamente al 100%, infallibile, dominante. Nonostante gli infortuni che ha avuto, dovrà essere ricordato per quello che ha fatto. Non è stato solo un ottimo giocatore, ma anche un grande uomo. Il mondo del rugby sarà più povero senza di lui”.
La carriera in pillole
Detto delle 77 presenze con la rappresentativa del suo Paese, con il quale ha vinto tre Sei Nazioni e ha partecipato a due Rugby World Cup, Haskell può contare la partecipazione al tour 2017 dei British & Irish Lions, senza dimenticare le più di 130 presenze coi Wasps e le annate fra Stade Français, Ricoh Black Rams e gli Highlanders, quest’ultima nel Super Rugby.
“Ooooh Haskell we love you” ?
Powerhouse No. 7 @jameshaskell gives his views on a special year for English rugby:https://t.co/Az0i9QaXxo— England Rugby (@EnglandRugby) June 27, 2016
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