Il tecnico dei lombardi sogna di tornare a vincere lo scudetto, in una sfida che si immagine complicata
“Confermarsi non è mai facile. Anche per questo la sesta finale consecutiva per la società, e la quarta da quando sono arrivato io, penso che rappresentino un dato di grande soddisfazione per il Calvisano”, parole di Massimo Brunello che ormai intravede la finale scudetto del Top12 di sabato prossimo.
Rovigo: l’avversario più forte, fronteggiato quattro volte durante l’annata.
“Abbiamo già affrontato Rovigo quattro volte e sappiamo che sarà una partita tosta e molto dura fisicamente, ma possiamo dire – continua nelle sue dichiarazioni rilasciate al Giorno – che sono arrivate in finale le due squadre più forti, che non a caso hanno finito la regular season ai primi due posti”.
I precedenti stagionali sono in perfetto equilibrio: 4 incontri, due vittorie per parte distribuite fra regular season e spareggio playoff della Continental Shield.
Il tutto per tutto
“Sapevamo che ci sarebbe voluto un po’ di tempo e questo non solo per i tanti nuovi ruoli chiave – afferma il coach – ma anche per gli infortuni che ci trascinavamo dalla stagione precedente. Siamo riusciti a portare avanti il nostro lavoro e adesso ci giochiamo questa partita”.
Per arrivare alla vetta del campionato i lombardi ci hanno impiegato più di un girone, alla 13esima giornata infatti sono riusciti ad occupare la prima posizione, in coabitazione fra l’altro con Rovigo. In quel frangente il ruolino di marcia dei vicecampioni d’Italia parlava di 9 vittorie a fronte di 4 sconfitte.
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