E per i Waratahs in particolare, che hanno sospeso Tolu Latu per guida in stato di ebbrezza (e per non averlo comunicato subito al club)
I Waratahs hanno sospeso per almeno due turni il proprio tallonatore Tolu Latu, accusato di guida in stato di ebbrezza e non di averlo comunicato alla franchigia di Sydney. Latu, 26 anni, non tornerà a giocare fino a quando non comparirà davanti al tribunale il prossimo 6 giugno.
Giovedì scorso, il giocatore infatti era stato ritrovato dalla polizia mentre dormiva nella sua macchina, con un tasso alcolemico superiore al consentito. La franchigia australiana, tuttavia, ha saputo dei fatti solo sabato, quando poche ore prima della partita contro i Reds i media non hanno chiesto un commento sulla vicenda al coach Daryl Gibson, ignaro dell’accaduto. Latu è poi sceso in campo contro i Reds nell’ultimo quarto d’ora di gioco a Brisbane, in una partita vinta dai Waratahs 32-40.
Martedì è arrivata la notizia della sospensione fino all’udienza che in ogni caso non chiuderà la faccenda per Rugby Australia e i Waratahs, che di recente hanno dovuto affrontare (e affronteranno ancora) il complicato caso legato al licenziamento di Israel Folau per i suoi post omofobi. Latu infatti potrebbe incorrere in altre sanzioni da parte della Federazione per aver infranto le regole del codice di condotta interne dei giocatori.
“Le azioni di Tolu rappresentano una grave violazione degli standard che abbiamo dato a giocatori, allenatori e staff sia dentro sia fuori dal campo – ha detto il CEO dei Waratahs, Andrew Hore – Il giocatore è dispiaciuto per le sue azioni e si è assunto la piena responsabilità. Abbiamo espresso il nostro disappunto per come ci è stata notificata la vicenda. Ci aspettiamo che i nostri giocatori siano onesti e aperti con noi”.
“Sono dispiaciuto delle mie azioni – ha detto Tolu Latu – Riconosco la serietà e la gravità della situazione. Mi scuso con i miei compagni e con la New South Wales Rugby Union […] Accetterò le eventuali sanzioni della Corte per il mio caso. Riconosco che avrei dovuto parlarne prima allo staff tecnico”.
Latu, classe 1993, sembrava essere entrato in pianta stabile nella rosa dei Wallabies di Michael Cheika negli ultimi tempi. Nei Test Match di fine 2018 aveva giocato tre partite di cui due dal primo minuto, mentre nel Rugby Championship era sceso in campo due volte contro All Blacks e Argentina, entrambe dalla panchina. In questa stagione, con i Waratahs Latu ha disputato solo cinque partite a causa di una squalifica di sei settimane rimediata a febbraio ed è rimasto nelle gerarchie sempre dietro il titolare Damian Fitzpatrick.
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