Sabato 25 e domenica 26, a Twickenham, la penultima tappa delle Sevens World Series 2019, con sfida Usa-Fiji in vetta e battaglia per qualificazioni olimpiche e salvezza.
Due weekend nel Vecchio Continente sono decisivi per decidere chi sarà il campione delle World Series di rugby Sevens 2018-2019.
Sabato 25 e domenica 26 l’appuntamento è a Londra, nel tempio ovale di Twickenham; quindi sarà la volta di Parigi (1-2 giugno) per chiudere definitivamente i giochi.
Gli Stati Uniti si presentano in pole position, forti di una stagione in cui sono sempre arrivati alle semifinali. A tre lunghezze c’è il VII di Fiji che, dopo essersi visto sfumare il titolo lo scorso anno all’ultimo match, prova quest’anno a tornare al vertice, cercando di trovare una nuova vittoria sul suolo inglese.
Più staccati gli All Blacks, terzi a -12 dai figiani ma ancora virtualmente in gara, visti i 44 punti in palio complessivamente nelle ultime due tappe delle World Series.
I campioni in carica del Sudafrica –vincenti un mese fa a Singapore dopo una stagione di alti e bassi- si trovano in quarta posizione, a -24 dalla vetta. Per loro è soprattutto una sfida “a cinque cerchi” con l’Inghilterra, poiché quest’anno il quarto posto alle Series significa accesso diretto alle Olimpiadi del prossimo anno.
Sono 14 i punti che separano le due squadre, a vantaggio dei Blitzboks, ma i britannici sperano proprio nella tappa di casa e in quella a Parigi per tentare l’impresa e incrementare il numero di Nazionali europee a Tokyo 2020.
Prevista battaglia anche nelle parti basse della classifica, con Giappone, Galles e Kenya a giocarsi la salvezza in appena quattro punti.
L’ultima classificata di questa stagione, lascerà il posto tra i “Core Teams” 2019-2010 all’Irlanda, che sarà nuovamente il team ospite del weekend e che proprio a Londra un anno fa ottenne un incredibile terzo posto da record per un “Invitational Team”.
I gironi di Twickenham 2019 vedono il Sudafrica testa di serie nella Pool A, in cui si sfideranno anche Argentina, Canada e Giappone. Pronostici a favore delle Nazionali del Pacifico nella Pool B, con Francia e Kenya che devono cercare di strappare a figiani e samoani la qualificazione ai Quarti. Nella Pool C sono Inghilterra e Nuova Zelanda le favorite sulla carta, ma Scozia e Irlanda sono imprevedibili e andranno sicuramente alla ricerca di una buona prestazione “a due passi da casa”. Infine la Pool D, dove i leader a stelle e strisce della classifica generale dovranno vedersela con Australia, Galles e Spagna.
Le gare di qualificazione hanno inizio alle 10:30 (ora italiana) di sabato 25 maggio, con Australia-Galles, e proseguono tutto il giorno, fino alle 19:15 con la sfida tra Inghilterra e All Blacks. Domenica 26 la fase a eliminazione diretta: i Quarti di finale sono in programma a partire dalle 11:58; quindi appuntamento per le semifinali alle 15:48 e finali alle 18:32 (bronzo) e 18:57 (oro).
Trasmissione in diretta su DAZN per l’Italia; streaming gratuito sulla pagina Facebook ufficiale per i Paesi non coperti da alcun broadcaster.
Sul sito di World Rugby -nella sezione dedicata- tutti i dettagli e i calendari dettagliati delle varie sfide in programma.
Men’s Sevens World Series – Londra 2019
Gironi
Pool A: Sudafrica, Argentina, Canada, Giappone
Pool B: Fiji, Samoa, Francia, Kenya
Pool C: Inghilterra, Nuova Zelanda, Scozia, Irlanda
Pool D: Stati Uniti, Australia, Galles, Spagna
Classifica: Stati Uniti 145, Fiji 142, Nuova Zelanda 130, Sudafrica 121, Inghilterra 107, Samoa 87, Australia 80.
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