La grande soddisfazione di Aura Muzzo e coach Tonetto per il primo Scudetto delle Ricce. Coach Bezzati è “orgoglioso” delle Valsugirls
CALVISANO – In sala stampa, dopo la vittoria che ha assegnato lo Scudetto al Villorba per la prima volta, ci sono tanta soddisfazione e grandi sorrisi per la Woman of the Match, Aura Muzzo, autentica spina nel fianco della difesa patavina e protagonista assoluta della stagione tra ricce ed azzurre. “È stata una partita molto intensa, perché sia noi sia il Valsugana, squadra che ha dimostrato anche stasera di essere di grandissimo livello, giochiamo ad un ritmo molto alto, con impatti fisici molto forti. Una bella partita, mi sono divertita oggi nel giocare a rugby”.
“Volevo divertirmi, entrare in campo e dare tutto in questa ultima partita stagionale per poter lasciare il campo a testa alta, comunque fosse andata a finire. Sono molto contenta, per noi è un punto di partenza. Un bel modo per concludere l’annata, un bellissimo modo per ricominciarne un’altra”.
Emozioni condivise anche da coach Tonetto, ancora quasi incredulo per il traguardo raggiunto dalle sue ragazze.
“Abbiamo cercato fin da subito di impostare il più possibile il nostro gioco per rimanere nella loro metà campo, e avremmo forse potuto concretizzare qualcosina in più in quei momenti, anche perché conosciamo il loro valore, lo staff competente che hanno e le loro grandi giocatrici, e sapevamo potessero rientrare”.
“La nostra mischia ha fatto una grande partita, al cospetto di rivali importanti – ha continuato Tonetto – Poi, ovviamente, fuori hanno brillato le trequarti che hanno messo in mostra ottime trame, marcando le mete. Sono contento per queste ragazze, per tutti i sacrifici che fanno. Siamo un gruppo molto unito”.
La voce delle sconfitte Valsugana
Nonostante la delusione palpabile, la capitana del Valsugana Elisa Giordano ringrazia le compagne per il lavoro svolto, non riuscendo a trattenere le lacrime. “Sono orgogliosa della mia squadra. Alla fine hanno vinto ed è giusto così. Il bilancio della stagione resta positivo, ma se poi finisce così…”
Grande serenità, invece, nonostante il ko, per l’head coach Nicola Bezzati, che ha visto le proprie ragazze non demordere mai, nonostante inconvenienti fisici pesanti. “In apertura eravamo tesi, soprattutto nei primi 20′, poi, però, è bastato segnare per riprendere in mano la situazione. Purtroppo, tuttavia, ogni sei/sette minuti, c’era qualcosa che disgregava un poco il nostro sistema, soprattutto a livello fisico, con diversi infortuni”.
“Questo è uno sport di contatto, ruvido. Spero di recuperare le ragazze che oggi hanno avuto qualche problema, tra ginocchia, schiena e tibia. In ogni caso, le ragazze hanno combattuto molto bene e su questo aspetto non posso che essere molto orgoglioso di loro. Sulla nostra pianificazione della partita eravamo convinti. Sicuramente loro sono stati più lucidi di noi”.
“Mi aspettavo l’aggressività difensiva del Villorba e una partita di alto livello delle due loro leader, e così è stato. Eravamo uno a uno in regular season, ma la finale ha mille aspetti. La finale, se la gestisci sempre in positivo resti in partita; se invece per un motivo o per un altro, te la complichi, devi sempre riadattare il game plan e non è facile riuscire ad essere immediatamente incisivi ogni volta. Non posso chiedere di più alle mie ragazze. Bravi al Villorba”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.