Saranno sotto contratto con i biancoverdi, ma potranno giocare in Top 12. Per Pavanello l’obiettivo è lavorare con una rosa di circa 60 elementi
La stagione 2019/2010 del Benetton Rugby è iniziata lunedì 3 giugno, con il primo blocco di allenamenti alla Ghirada che durerà fino al 28 giugno. Non ci sono naturalmente i ventitré biancoverdi in ritiro con l’Italia a Pergine Valsugana, per preparare la Rugby World Cup, né i nuovi arrivi come Ian Keatley e Charly Trussardi che cominceranno in un secondo momento (Eli Snyman è invece impegnato con i Bulls nel Super Rugby, di recente si era fermato per un infortunio). Dopo una pausa di due settimane, il lavoro dei Leoni riprenderà poi il 15 luglio.
Insieme al gruppo di giocatori già nella rosa biancoverde, alla Ghirada si alleneranno anche cinque permit player sotto contratto con il Benetton, ma destinati a ritornare nei rispettivi club di Top 12 se non dovessero essere impiegati nei weekend da Kieran Crowley (ce ne aveva parlato anche il direttore sportivo Antonio Pavanello in un’intervista): si tratta di Niccolò Cannone (Petrarca), Michele Mancini Parri (Petrarca), Lodovico Manni (Petrarca), Joaquin Riera (Petrarca) e Gianmarco Piva (Rovigo).
Cannone, sotto contratto con il Benetton già lo scorso anno, ha disputato 5 partite e segnato 3 mete con la maglia biancoverde nel Pro14. Oltre al seconda linea, anche Mancini Parri (pilone) e Manni (terza linea) erano stati invitati ad allenarsi con il Benetton nella passata stagione. Riera, argentino classe 1994 è un possibile jolly sulla trequarti essendo in grado di ricoprire molti ruoli, mentre Piva (classe 1999) sarà un’opzione in più tra i mediani di mischia.
Il Benetton Rugby fa sapere inoltre che “un secondo gruppo di atleti in continuo aggiornamento (in accordo con i propri club di provenienza) raggiungerà Treviso nel periodo compreso tra domani ed il termine della Coppa del Mondo Under 20”.
“In questi anni stiamo dando la possibilità ad una selezione di giovani interessanti di entrare a fare parte a tutti gli effetti della nostra rosa ed allo stesso tempo, qualora non impiegati a causa di scelte tecniche o di dinamiche di turnover, di giocare presso i club di Top 12 con i quali sono tesserati – ha detto Pavanello – Oltre ai giocatori annunciati, un altro gruppo di atleti (circa 12), in continua evoluzione, previo accordo con i club di appartenenza parteciperà alla preparazione in Ghirada con l’intento di essere impiegati con noi ottenendo magari un contratto da “permit”. L’obiettivo sarà quello di lavorare con una rosa che complessivamente conterà circa 60 elementi”.
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