Sempre alla spalla, la stessa già operata nel 2016 e nel 2017. Il trequarti non gioca dallo scorso novembre
Nehe Milner-Skudder dovrà sottoporsi a un’altra operazione alla spalla sinistra. Con un post sul suo profilo Instagram, l’ala degli Hurricanes ha detto che dovrà di nuovo subire un intervento chirurgico a causa di alcune complicazioni emerse dopo la precedente operazione. “Ho superato diversi infortuni, ma questo è di gran lunga il più difficile sia fisicamente sia mentalmente – ha detto Milner-Skudder – Ma non voglio certamente arrendermi così presto”.
Dopo il suo straordinario esordio con gli All Blacks nel 2015, con 6 mete in 6 partite alla Coppa del Mondo inglese, Minler-Skudder non è riuscito mai a trovare grande continuità né con gli Hurricanes nel Super Rugby né con la nazionale. Dall’inizio del 2016 a oggi il trequarti ha giocato appena 31 partite, infortunandosi spesso alle gambe e alla spalla, operata già due volte nel 2016 e nel 2017.
L’ultimo stop era arrivato lo scorso 3 novembre in un Test Match degli All Blacks contro il Giappone: da quel momento Milner-Skudder non ha più giocato una partita, restando sempre nella lista degli infortunati negli Hurricanes senza scendere mai in campo nel Super Rugby 2019. Per il 28enne dunque la carriera in patria si è di fatto chiusa qui per il momento, visto che dalla prossima stagione il neozelandese giocherà con il Tolone nel Top 14 dopo aver firmato un contratto di tre anni con il club francese.
Qualche mese fa, Milner-Skudder aveva ammesso di aver passato dei momenti difficili a causa dei cronici infortuni alla spalla. “È stato terribilmente duro – ha detto a marzo a Newshub – Sono scoppiato a piangere la prima volta che mi è successo”. Ha chiesto anche l’aiuto di uno psicologo, che “mi ha dato gli strumenti e le strategie su come affrontare le cose. Mi ha aiutato a capire che fa parte del gioco: gli infortuni fanno parte della vita e possono esserci delle battute d’arresto”.
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