I neozelandesi hanno superato i Bulls in una partita molto frizzante. Gli australiani hanno dominato gli Sharks
Saranno gli Hurricanes e i Brumbies a disputare le prossime semifinali di Super Rugby, affrontando rispettivamente i Crusaders e i Jaguares.
Oltre alla vittoria della franchigia argentina sui Chiefs, infatti, nella mattinata di sabato si sono giocati anche gli ultimi due quarti di finale del Super Rugby, completando così il quadro delle semifinali di scena il prossimo weekend.
Hurricanes v Bulls
Gli Hurricanes hanno saputo battere i Bulls 35-28 in un match intenso e duro a Wellington. Dal punto di vista del punteggio, la partita è iniziata al 12′ con il primo piazzato del match ad opera di Beauden Barrett. Passano meno di due minuti e Jesse Kriel buca la difesa neozelandese, servendo quindi Warrick Gelant per la prima meta del match (3-7). Per la seconda non serve aspettare molto, ma neanche per la terza e la quarta: nel giro di undici minuti infatti gli Hurricanes prendono il largo grazie alle mete di TJ Perenara, Ben Lam e Salesi Rayasi. Barrett è sempre preciso dal tee: dopo 28 minuti il punteggio è 24-7. In chiusura di primo tempo i Bulls provano a ricucire lo strappo andando di nuovo a segno: stavolta la meta è di Cornal Hendricks, bravo a battere Rayasi nell’uno contro uno e a segnare per il 24-14 con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Rayasi però raddoppierà il proprio bottino dopo appena quattro minuti della ripresa: l’ala arriva a segnare dopo una bella azione di contrattacco scaturita da un brutto errore di Handre Pollard. Doppietta, quindi, per il trequarti degli Hurricanes che però sarà di nuovo protagonista, in peggio, al 52′: il suo in-avanti volontario nel tentativo di impedire ad un passaggio dello stesso Pollard di arrivare a destinazione sarà punito con la meta tecnica in favore degli avversari e il cartellino giallo. Con il punteggio sul 29 a 21 e ancora mezz’ora da giocare i Bulls si riportavano così in partita.
Cornal Hendricks segnerà quindi la sua seconda meta personale al 58′, ma due calci di punizione di Jordie Barrett, uno prima e uno dopo la marcatura sudafricana, terranno a distanza i Bulls, incapaci di segnare ancora negli ultimi venti minuti.
Brumbies v Sharks
Gli australiani non hanno avuto troppi problemi nel regolare gli Sharks a Canberra, prendendo le redini del gioco già nel primo tempo. Nei primi dieci minuti i padroni di casa sono arrivati due volte in meta grazie a Samu (che ha schiacciato dopo 54″) e Speight, a segno dopo una bella giocata corale. Mentre Curwin Bosch sbloccava il tabellino dalla piazzola con un paio di punizioni per gli ospiti, i Brumbies hanno continuato a marcare ancora con Samu, che ha chiuso il primo tempo sul 24-6.
Nella ripresa il primo acuto è stato degli Sharks, a segno con Esterhuizen al 56′ e capaci di accorciare sul 24-13. I sudafricani però non hanno avuto altri squilli in attacco, e al 72′ i Brumbies hanno segnato la meta che ha chiuso la partita con Powell. A un minuto dalla fine è stato Lucas a ritoccare il punteggio, dopo un bel break di Tom Banks in mezzo al campo, per il 38-13 finale.
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