Le azzurre cercheranno una complicata qualificazione olimpica, a partire dalla tappa francese
Il complesso percorso di qualificazione dell’Italseven femminile all’Olimpiade di Tokyo 2020 prenderà ufficialmente il via quest’oggi a Marcoussis, località transalpina situata una trentina di km a sudovest della capitale Parigi.
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Il primo passaggio francese
Nel corso del weekend, infatti, andrà in scena in Francia la prima tappa del women 7s Grand Prix Series, che fungerà anche da competizione valida per l’accesso al torneo ufficiale di qualificazione olimpica di Kazan (13/14 luglio). Per ottenere il prezioso pass per la Russia servirà necessariamente chiudere tra le prime nove classificate della rassegna francese (escludendo Scozia e Gallss, visto che per la qualificazione olimpica del Regno Unito conterà solo il risultato inglese).
Ergo, nel caso in cui i due suddetti team britannici dovessero chiudere alle spalle delle azzurre, occorrerà qualificarsi almeno per i quarti di finale (chiudendo ai primi due posti del proprio girone, o rivelandosi come una delle due migliori terze), oppure, in caso di mancato approdo tra le top 8, vincere il tabellone ad eliminazione diretta del “Bowl”, che stabilirà le posizioni finali dal nono al dodicesimo piazzamento.
Con una delle due britanniche davanti, basterà il decimo posto finale, con tutte e due davanti, invece, l’undicesimo. Un traguardo alla portata delle azzurre di coach Diego Saccà, inserite nel gruppo C del torneo, curiosamente composto da Spagna, Italia, Irlanda e Scozia, le stesse quattro squadre che si contenderanno, nel torneo di qualificazione del settembre 2020, un posto al Mondiale neozelandese a XV del 2021.
La decisiva tappa russa
Il torneo di Kazan, come preannunciato lo scorso inverno, rappresenterà una prima fondamentale occasione di qualificazione per l’Olimpiade. Nel Tatarstan si presenteranno al via della competizione, in base ai risultati di Marocussis, dodici squadre: le prime nove del Grand Prix, le prime due del trophy (la seconda serie) e la migliore della conference (terza serie). La selezione che otterrà la vittoria della rassegna russa strapperà ufficialmente il pass per il Giappone, mentre la seconda e la terza classificata avranno una seconda chance nel giugno del 2020.
Olympic Qualification Event
A meno di due mesi dalla cerimonia inaugurale dei Giochi nipponici, anche se date e luoghi sono ancor da stabilire, si terrà un torneo di qualificazione olimpica che assegnerà gli ultimi due posti per Tokyo 2020. Vi prenderanno parte tutte le seconde e le terze dei tornei di qualificazione continentali (per l’America del Nord, invece, parteciperanno prima e seconda del torneo), comprese ovviamente le due europee che andranno sui gradini più bassi del podio a Kazan.
Note a margine
Nuova Zelanda, Stati Uniti, Canada ed Australia sono già qualificate grazie ai risultati ottenuti nelle World Series, mentre il Giappone ha diritto di partecipazione in quanto Paese ospitante. Nessuna nazionale europea, dunque, ha strappato il pass tramite le prestazioni fatte registrare nel circuito mondiale. Una circostanza che renderà ancora più duro il percorso di qualificazione nel Vecchio Continente.
Matteo Viscardi
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