Speciale Rugby World Cup 2019: città e stadi – Yokohama e Shizuoka

Terza puntata del nostro viaggio nelle strutture e nelle località che ospiteranno la RWC 2019

International Stadium Yokohama

Prosegue il giro del Giappone con Onrugby. Nel terzo racconto dello Speciale sulla Rugby World Cup 2019, è arrivato il momento di prendere appunti su Yokohama e Shizuoka. Luoghi dove si respirerà tutta l’atmosfera nipponica e l’importanza di un torneo che si concluderà proprio nell’International Stadium, con la finalissima del 2 novembre.

L’INTERNATIONAL STADIUM DI YOKOHAMA
L’International Stadium di Yokohama, costruito nel 1998 e casa degli Yokohama F. Marinos, club che milita nel massimo campionato giapponese di calcio, con i suoi 73.237 posti a sedere è attualmente lo stadio più grosso del Paese. Yokohama, che con i suoi quasi 4 milioni di abitanti è la città giapponese più grossa subito dopo Tokyo, dista dal centro della capitale nemmeno un’ora di treno. La città è stata scelta da World Rugby per ospitare la finale della Coppa del Mondo dopo che il governo giapponese ha dichiarato che il nuovo stadio in costruzione a Tokyo in vista delle Olimpiadi del 2020, non sarebbe stato pronto in tempo per la RWC del 2019. Grazie a questa circostanza, L’international Stadium di Yokohama diverrà il secondo stadio al mondo, assieme allo Stade de France, ad aver ospitato una finale mondiale sia di rugby che di calcio (Germania 0 – 2 Brasile, Coppa del Mondo 2002 ).
Il fatto che sarà Yokohama ad ospitare la finale ha comunque un qualcosa di poetico e di tradizionale, che con il rugby sta sempre bene, se si considera che il primo approccio del Giappone con il rugby avvenne proprio nei pressi del porto di Yokohama nel lontano 1866, in seguito all’apertura dei commerci con l’estero da parte del Giappone, dovuta allo sbarco, proprio a Yokohama, dell’ americano commodoro Perry con un’intera flotta di navi da guerra. Yokohama, fino a quel momento piccolo villaggio, divenne il porto per il commercio con l’estero più importante del paese e vi si stabilirono molti mercanti e delegazioni militari straniere, che tra le altre cose, portarono anche un gioco praticato con una strana palla ovale.
Lo stadio di Yokohama ha ospitato in totale quattro partite del Campionato mondiale di calcio del 2002. E’ stato inoltre sede anche delle ultime tre edizioni di Coppa Intercontinentale, quelle dal 2002 al 2004. Con la creazione poi della Coppa del mondo per club FIFA è stato scelto come campo per le finali di questa manifestazione fino al 2008, e nuovamente nel 2011 e nel 2012.
Durante le Olimpiadi, anche se non sarà più lo stadio principale, ospiterà vari match di calcio, baseball e softball.
Lo stadio è stato chiamato Nissan Stadium dal 2005 al 2013 per via della diffusa pratica dell’acquisto del naming right, che ha visto la potente casa automobilistica giapponese essere lo sponsor dello stadio per 8 anni.
Il fu Nissan Stadium è stato sede anche di numerosissimi concerti. Nel 2004 in particolare nello stadio si è svolto il maxi evento chiamato Rock Odyssey 2004 che ha visto trai i suoi protagonisti, oltre ai vari artisti locali, i Red Hot Chili Peppers, Michelle Branch e gli Aerosmith. Altre importanti esibizioni furono quella del gruppo heavy metal giapponese degli X Japan nel 2010, quella delle AKB48, gruppo femminile che spopola tra i giapponesi di tutte le età e i sessi nel 2013, e quella del gruppo sudcoreano dei TVXQ sempre nel 2013.
Molte delle partite che si terranno in questo stadio sono sicuramente tra le partite più attese della fase a gironi. La prima partita vedrà i due volte campioni in carica della Nuova Zelanda sfidare i rivali di sempre del Sud Africa (21 settembre), Il giorno successivo ci sarà il derby celtico tra Irlanda e Scozia (22 settembre), l’Inghilterra completerà la serie di partite memorabili di questa prima fase in una versione mondiale di “Le Crunch” contro la Francia (12 ottobre), senza dimenticare l’attesissima partita Giappone-Scozia (13 ottobre) nella quale i giapponesi hanno intenzione di giocarsi il tutto per tutto per inseguire il loro sogno di passare il turno. Non c’è dubbio che ogni posto dello stadio sarà pieno di fan da tutto il mondo per ognuna di queste partite.
Conclusa la fase a gironi Yokohama ospiterà entrambe le semifinali, il 26 e 27 ottobre, e la finalissima del 2 novembre.

COSA FARE A YOKOHAMA
Molte delle attrazioni di Yokohama sono situate intorno al lungomare, dandogli un senso di spazio che a Tokyo forse manca e contribuendo all’atmosfera più rilassata della città. Minato Mirai, o “porto del futuro”, è il cuore innovativo e in continua evoluzione dell’area, con moderni centri commerciali, un affascinante museo marittimo e un museo di arte moderna.
A Yokohama si trova la più grande Chukagai (Chinatown) del Giappone. Situata appena a sud del centro storico, che dopo il 1859, anno di apertura del porto internazionale della città, divenne rapidamente la scelta di residenza per i numerosi commercianti cinesi che si riversavano in Giappone. Sebbene sia per lo più un quartiere moderno ora, ha conservato un pittoresco tempio in stile cinese e offre una moltitudine di ristoranti famosi nelle sue strade strette e colorate, colme di negozi che vendono erbe cinesi e utensili da cucina e gustosi gnocchi fumanti.
Uno dei luoghi più interessanti della città è il Sankei-en Garden, un’oasi di pace nella grande città, in cui si possono ammirare molti edifici storici, tra cui un’elegante residenza daimyo (Signore della guerra Samurai), diverse case da tè, e la sala principale e la pagoda a tre piani del vecchio tempio Tomyo-ji . Un ricco mercante di seta fece costruire questo tradizionale giardino giapponese, attraversato da piccoli fiumi, ponti, fiori e meravigliosi sentieri tortuosi che riportano alla mente angoli nascosti della tradizionale Kyoto, piuttosto che questa metropoli ultramoderna.
Mentre siete a Yokohama, inoltre, non perdetevi il Cup Noodle Museum, un famoso museo sul ramen istantaneo, vera droga per i giapponesi sempre super indaffarati, dove potrete conoscere la storia di questo alimento onnipresente e avere la possibilità di crearne uno tutto vostro.

Clicca qui per il calendario completo della Rugby World Cup 2019 (orari italiani, gironi e le date della seconda fase)

SHIZUOKA STADIUM ECOPA
Lo Shizuoka Stadium ECOPA è uno stadio sportivo utilizzato principalmente per il calcio. Lo stadio si trova nella città di Fukuroi (86.602 abitanti), nella prefettura di Shizuoka. Questo stadio è il fulcro del grande parco sportivo di Ogasayama che si estende fino alla vicina Kakegawa in un area di 269 ettari. È circondato da molti spazi verdi e campi sportivi che possono essere utilizzati durante tutto l’anno. La capienza dello stadio è 50.889, ed essendo il più grande della prefettura, è la sede dei principali eventi sportivi a Shizuoka, tra cui svariate gare di atletica leggera, per le quali è completamente attrezzato.

Ogasayama Sports Park Ecopa Stadium

Lo Shizuoka Stadium è stato inaugurato nel 2001 ed ha ospitato alcune partite durante la Coppa del Mondo di calcio del 2002. Dal 2003 inoltre è la sede della squadra di calcio di J. League Júbilo Iwata, e sempre nel 2003 ha ospitato il 58 ° National Sports Festival of Japan.
Negli ultimi anni lo Stadio Ecopa ha anche ospitato una delle due semifinale dell’ Emperor’s Cup di calcio, condividendo l’onore e l’onere con il Kasumigaoka a Tokyo, anche se a causa della sua posizione geografica un po’ isolata e del fatto che le due semifinali si svolgono in contemporanea, lo Stadio Ecopa di solito risulta meno affollato.
Accanto allo stadio si trova l’arena utilizzata per spettacoli e show.
Le partite che si disputeranno su questo campo sono: Giappone vs Irlanda il 28 settembre, Sudafrica vs Italia il 4 ottobre, Scozia vs Russia il 9 ottobre e Australia vs Georgia l’11 ottobre.

COSA VEDERE NELLA PREFETTURA DI SHIZUOKA
Il celeberrimo Monte Fuji, la montagna più famosa e più sacra del Giappone si trova nella prefettura di Shizuoka. Per via delle condizioni meteorologiche, tuttavia, è aperto alle escursioni solo in estate. È comunque possibile godere del panorama unico della Regione dei Cinque Laghi, situata ai piedi del Monte Fuji, tutto il resto dell’anno. Dall’altra parte della penisola di Izu e del monte Fuji poi, sorge la città di Hakone, destinazione ideale per un fine settimana, tra mare e montagna
Shizuoka si traduce letteralmente come “colline calme”, ​​e questa striscia di terra ondulata tra la Baia di Suruga a sud e le Alpi del Giappone a nord vanta condizioni ideali per la coltivazione del tè verde, la bevanda che senza alcun dubbio viene più consumata in Giappone. Il treno proiettile Shinkansen sfreccia per l’intera lunghezza della prefettura che collega Tokyo con Nagoya, Kyoto e Osaka.
Situata nel centro della prefettura di Shizuoka, la città di Shizuoka vanta una splendida vista sul Monte Fuji, in particolare dall’altopiano di Nihondaira nel centro della città. Altra città di interesse in questa prefettura è senz’altro la città di Hamamatsu, nella parte occidentale di Shizuoka. La città ospita il castello di Hamamatsu che fu quartier generale di Tokugawa Ieyasu durante il periodo Sengoku (1467-1603, il periodo classico dell’epopea Samurai). Al giorno d’oggi Hamamatsu è anche il quartier generale di diverse aziende leader tra cui Suzuki Motor Co. e Yamaha, oltre che sede di svariati festival estivi.

Di Roberto Neri

Le altre puntate di “Speciale Rugby World Cup 2019: città e stadi ” le trovi qui: Sapporo e Kamaishi – Kumagaya e Tokyo

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Nigel Owens ha temuto di non andare alla Rugby World Cup 2019

Un'eventualità poi fugata: Owens è stato l'arbitro della semifinale fra All Blacks e Inghilterra

27 Luglio 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Rugby World Cup 2019: tutte le cifre del più grande evento sportivo dell’anno scorso

Una Coppa del Mondo vinta soprattutto fuori dal campo. Impatto eccezionale del turismo

24 Giugno 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

OnRugby Relive: Inghilterra v All Blacks, Rugby World Cup 2019 semifinal

Rivivi una delle partite rimaste nella storia della Coppa del Mondo

3 Maggio 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Richie Mo’unga e quei pochi attimi fatali

Il numero 10 è tornato nel dettaglio su un'azione della semifinale mondiale contro l'Inghilterra: un raro spaccato di cosa significa giocare a tale li...

14 Aprile 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Eddie Jones: “La nostra Rugby World Cup stava per impolodere”

Ma poi, svela l'head coach, la psicologa della squadra ha risolto la situazione

8 Aprile 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Rugby World Cup 2019: 5 mete incredibili del Mondiale giapponese

Dalla realizzazione di Kenki Fukuoka a quella di George Bridge: la possibilità di rivivere alcuni momenti iridati

20 Marzo 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019