Il mediano di mischia lascerà i Wallabies dopo la Rugby World Cup 2019
Ieri la scelta di andare a giocare in Giappone nei Kintetsu Liners, assieme al compagno e amico Quade Cooper, oggi l’annuncio del ritiro dall’attività internazionale dopo la conclusione della Rugby World Cup 2019.
E’ il momento delle decisioni per Will Genia che, arrivato all’età di 31 anni, ha deciso di dedicare meno tempo al rugby per concentrarsi di più sulla famiglia.
Il rapporto con la maglia dei Wallabies
Due Mondiali già giocati (chiusi al terzo, nel 2011, e al secondo posto, nel 2015) in attesa dell’imminente terzo e 100 caps collezionati, fanno del mediano di mischia uno dei giocatori più importanti della storia australiana ovale, tanto che il trequarti potrebbe, se lo volesse, continuare a rendersi eleggibile per la maglia Wallabies in base alla regola “overseas”: “Quando penso alla mia carriera internazionale – ammette – non posso che esserne contento. Ho avuto una longevità che mi rende felice essendo uno dei dieci giocatori australiani che ha totalizzato cento presenze con la maglia del nostro Paese. Sono riuscito a rendere orgogliose tante persone e questo mi fa piacere: dai miei club alla mia famiglia passando per la Papua Nuova Guinea, lo stato dove sono nato”.
Il futuro e una scelta corretta
Si lascia andare Genia, sereno nelle sue decisioni che ritiene di aver preso al momento giusto: “Vedo un gruppo di giovani in nazionale che saranno il futuro e questo mi lascia tranquillo nel lasciare la maglia a qualcuno di loro. Sono molto bravi, in particolare Nic (White) e Joey (Powell): non sarà un percorso facile, ma dovranno essere disposti a lavorare sodo e con ambizione se vorranno arrivare in alto.
Per me è arrivato il tempo di dedicarmi alla mia famiglia in maniera maggiore. Scegliere un campionato più corto come quello della stagione in Giappone e ritirarsi dalla carriera internazionale mi consentirà di avere più tempo da spendere con mia figlia”.
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