Lo scozzese ricoprirà l’incarico per i prossimi tre anni. Bernard Laporte sarà il suo vice
Si cambia: alla guida del Sei Nazioni per i prossimi tre anni ci sarà uno scozzese. John Jeffrey infatti è il nuovo chairman del torneo rilevando la carica che nell’ultimo mandato era stata dell’irlandese Pat Whelan. Al suo fianco, nelle vesti di vice, ci sarà invece il presidente della Federazione Francese Bernard Laporte.
“È un privilegio essere eletto per questa carica e partecipare allo sviluppo del torneo più importante del mondo del rugby – ha affermato Jeffrey in maniera molto sintetica – vorrei cogliere l’occasione per ringraziare Pat Whelan che mi ha preceduto”.
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Il profilo di Jeffrey
Ex internazionale scozzese, con 40 caps collezionati fra il 1984 e il 1991, Jeffrey può vantare inoltre da giocatore due convocazioni con i British & Irish Lions (Test Match 1986 e Tour 1989). Da dirigente invece è membro del Consiglio del Sei Nazioni dal 2012, mentre dal 2010 rappresenta la Scozia all’interno di World Rugby, dove è anche parte del Comitato Esecutivo (dal 2016) e del Comitato del Gioco (dal 2013). Inoltre, va ricordato, che diventa il primo scozzese a tornare alla guida del Sei Nazioni dopo Allan Hosie, che fu numero uno della kermesse a cavallo fra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni ’00.
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