Il team manager dei ducali analizza le possibilità della franchigia nella prossima stagione
Test fisici e cognitivi, a Parma solo l’abbondante pioggia ha rallentato il lavoro delle “nuove” Zebre Rugby. I giocatori si sono messi subito al lavoro insieme allo staff e a tutto il corpo squadra con un obiettivo ben preciso in testa: quello di migliorare i risultati della scorsa stagione.
Un gruppo ampliato, rinnovato e che per una lunga parte della preparazione non avrà a disposizione i nazionali azzurri che si stanno concentrando sull’avvicinamento alla Rugby World Cup 2019, ma questo non sembra spaventare più di tanto Andrea De Rossi, team manager degli emiliani che ha subito spiegato alla stampa e ai tifosi come vedremo le Zebre in questa nuova annata: “Ci siamo imposti, insieme a Fir, questo cambiamento – afferma alla Gazzetta di Parma facendo riferimento al roster – ci sono giovani interessanti e si alza la competizione. Dopo aver fatto i conti con le ristrettezze della rosa, anche a causa degli infortuni, lo staff tecnico è molto soddisfatto”.
“Quest’anno abbiamo fatto qualcosa di nuovo – continua – abbiamo i mezzi per fare meglio e per ora siamo contenti, poi ci sono sempre le variabili.
In passato facevamo fatica ad attrarre giocatori: probabilmente il cambio societario, una dirigenza che mantiene ciò che dice, una maggiore stabilità e una credibilità tecnica hanno fatto si che ci sia stata questa inversione di tendenza”.
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