L’ala degli All Blacks ha sconfitto nettamente Bryan Habana. Da domani i sondaggi per la maglia n°13
La miglior ala con la maglia n°11 nella storia della Rugby World Cup è Jonah Lomu. Nei sondaggi per il miglior XV di sempre dei Mondiali, promossi da OnRugby e Italrugbystats, l’ex giocatore degli All Blacks, icona del rugby mondiale, ha battuto in finale, in modo perentorio, Bryan Habana, con 526 voti complessivi, contro i soli 110 raccolti dal sudafricano. Lomu, uno dei grandi protagonisti delle Coppe del Mondo ’95 e ’99, nonostante il titolo non sia finito, in entrambe le occasioni, nella bacheca ‘tuttanera’, ha disputato due edizioni del Mondiale, archiviando quindici mete, alcune delle quali entrate nella leggenda ovale, in undici apparizioni con la divisa All Blacks. Un giocatore, l’ex Cardiff Blues, in grado di ridefinire i confini emozionali del rugby.
I risultati dei sondaggi per la miglior ala (n° 11)
Semifinali
Bryan Habana v David Campese 388-277
Jonah Lomu v Joe Rokocoko 604-83
Finale
Jonah Lomu v Bryan Habana 526-110
Come funziona il nostro sondaggio
Nel corso delle settimane, per ciascuno dei quindici ruoli proporremo quattro nomi, con due semifinali e una finale per definire ogni volta il vincitore. A deciderlo sarete voi utenti con il vostro voto, che potrete esprimere in due modi sui nostri social: su Facebook, scegliendo la reaction abbinata al giocatore nei post che pubblicheremo, oppure attraverso i sondaggi che inseriremo nelle nostre Stories su Instagram (a proposito: seguiteci anche lì se ancora non lo fate, perché durante la Rugby World Cup condivideremo diversi contenuti “live” dal Giappone che non troverete sul sito).
Al termine di ogni finale, pubblicheremo un articolo sul vincitore e allo stesso tempo lanceremo i nomi scelti per le semifinali dell’altro ruolo da votare.
I nomi verranno selezionati dalla redazione di OnRugby e dai ragazzi di Italrugbystats: terremo conto delle valutazioni tecniche dei giocatori ma anche della loro eredità storica all’interno delle Rugby World Cup di cui sono stati protagonisti.
Il prossimo ruolo: il secondo centro (maglia n° 13)
I quattro candidati
Brian O’Driscoll
Irlanda
Anno di nascita: 1979
Rugby World Cup giocate: 1999, 2003, 2007, 2011
Come può essere in lizza per questo titolo un irlandese se l’Irlanda non è mai arrivata ad una semifinale iridata? Semplice. Perché, come dicono a Dublino, “BOD is God”. Per lui quattro edizioni della Coppa del Mondo in carriera, con 17 presenze in maglia verde e ben 7 mete.
Conrad Smith
All Blacks
Anno di nascita: 1981
Rugby World Cup giocate: 2007, 2011, 2015
A volte troppo lontano dagli onori delle cronache, pedina fondamentale degli All Blacks campioni del mondo. Quindici presenze, con quattro marcature pesanti, al Mondiale, per l’ex giocatore di Pau.
Jonathan Davies
Galles
Anno di nascita: 1988
Rugby World Cup giocate: 2011
La sua Coppa del Mondo del 2011 lo ha consacrato, proiettandolo in una dimensione eterea, che l’ormai 30enne fuoriclasse gallese ha saputo mantenere negli anni a venire, nonostante qualche problema fisico di troppo. Sette gare (sei da titolare), condite da tre marcature pesanti ed una solidità delle performance inscalfibile, nel torneo neozelandese per l’ex Clermont.
Tana Umaga
All Blacks
Anno di nascita: 1973
Rugby World Cup giocate: 1999, 2003
Giocatore duro e intelligente, capitano e simbolo di una delle selezioni in nero più affascinanti nella storia della RWC. Per lui, al Mondiale, sei partite e due mete
Le semifinali inizieranno domani, martedì 23 giugno.
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