Come e perché il giocatore dei Wallabies oggi si chiama Lukhan Salakaia-Loto
Il suo nome di nascita è Lukhan Herman Lealaiauloto Tui, nato 22 anni fa ad Auckland, Nuova Zelanda, da una famiglia con radici samoane. Da piccolo si trasferisce con la madre a Sydney, cresce giocando a rugby e viene selezionato nelle nazionali giovanili australiane. Gioca nei Reds del Super Rugby, e a settembre del 2017 fa il suo esordio con la maglia dei Wallabies.
Giocherà ogni test con la maglia dell’Australia fino alla fine dello scorso Rugby Championship, ma non parteciperà a quello che agli antipodi chiamano lo Spring Tour, che da noi è la finestra internazionale di novembre. Non risponde alla chiamata di Michael Cheika.
E’ tornato in campo con la maglia dell’Australia sabato scorso, ma non era più Lukhan Tui: ha cambiato cognome e adesso è Lukhan Salakaia-Loto.
Non è stato facile, l’ultimo anno di Lukhan, qualunque sia il cognome da attribuirgli. A settembre, poco prima della sconfitta contro l’Argentina, il suo padre adottivo James è improvvisamente deceduto. Per questo motivo, il terza linea ha deciso di non partecipare alla trasferta in Europa della nazionale.
“Tre mesi fa la mia vita è completamente cambiato quando io e la mia famiglia abbiamo inaspettatamente perso nostro padre” ha scritto il giocatore in un articolo di novembre su PlayersVoice, un sito australiano che raccoglie le parole di atleti di diversi sport.
“Per come la vedo io, non ho mai avuto un padre adottivo. Non è questo ciò che pensavo di mio papà. Sono stato benedetto dall’avere due padri, l’unico lato negativo è che un giorno dovrò nuovamente passare attraverso tutto questo per il mio altro papà.”
“Chi mi conosce sa che non mi piace condividere molto a proposito della mia famiglia e della mia vita personale. Ma dirò una cosa a proposito di mio padre: è stato il punto di riferimento nella mia vita. L’uomo che ho adorato. Lo adoro ancora, e lo farò sempre.”
La sua assenza dal tour di novembre era quindi dovuta alla volontà di stare vicino alla famiglia e ai fratelli, mettendoli avanti alla propria vita professionale.
“Io e la mia famiglia abbiamo sofferto, proprio come ogni altra famiglia che ha affrontato questo dolore. Avevo bisogno di stare con loro in questo periodo, per loro e per me stesso. E’ per questo motivo che mi sono chiamato fuori dallo Spring Tour. E’ stata la decisione più facile che ho dovuto prendere: la mia famiglia viene prima di tutto.”
Una decisione altrettanto facile è stata quella di abbandonare il proprio cognome per assumerne uno che omaggiasse il defunto padre.
Il secondo padre di Lukhan si chiamava James Salakaia, cognome che ha assunto aggiungendoci di seguito la particella Loto, frazione del cognome del padre biologico Herman Lealaiauloto.
“Aver cambiato il mio cognome è qualcosa di cui sono molto fiero. Sono una persona diretta e a volte posso essere brusco, ma quando dico che non è stato difficile separarsi dal mio vecchio cognome lo dico con il massimo rispetto. Sono io che devo andarci in giro e portarlo. Era una decisione che volevo prendere io.”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.