Il capitano degli All Blacks non riesce a esprimersi al suo meglio, ma sta ancora recuperando dall’operazione alla schiena del 2017
Kieran Read non sta vivendo il miglior momento della sua carriera. Nell’ultimo anno, anche a causa di alcuni problemi fisici, il capitano degli All Blacks non si è quasi mai espresso sui livelli che gli hanno consentito di diventare uno dei numeri 8 più forti del mondo, né con la maglia dei Crusaders né in nazionale. Il 33enne è stato poco incisivo nel gioco delle sue squadre, anche se poi né Scott Robertson né Steve Hansen riescono effettivamente a rinunciare alla sua presenza in campo.
In Nuova Zelanda, tuttavia, le prestazioni di Read sono motivo di preoccupazione, e considerando anche le ultime uscite degli All Blacks media e addetti ai lavori si chiedono spesso se cambiare la composizione della terza linea potrebbe cambiare qualcosa, magari inserendo Ardie Savea in pianta stabile al posto dell’attuale capitano.
Secondo Ian Foster, il principale assistente di Hansen, invece è solo una questione di tempo prima che Read torni al massimo della sua forma. Alla trasmissione radiofonica di Newstalk, Foster ha precisato come Read non abbia ancora recuperato del tutto da un intervento chirurgico subito nel 2017 alla schiena, con l’obiettivo di alleviare il suo dolore cronico alla gamba. Già allora, secondo un chirurgo sentito dal New Zealand Herald, il recupero comunque non sarebbe stato immediato per il giocatore.
“Negli ultimi tre mesi abbiamo visto una notevole crescita nella qualità del suo gioco – ha detto Foster qualche giorno fa – Non ho dubbi che migliorerà ancora prima della Rugby World Cup. Ci è stato detto che, da quando ha avuto l’operazione, sarebbero dovuti passare 18 mesi prima di tornare al suo livello, per avere di nuovo piena potenza e accelerazione”.
“Siamo piuttosto contenti di lui – ha detto Foster – È stato comunque piuttosto solido durante la stagione del Super Rugby. Come gli altri Crusaders, inoltre, ha avuto solo quattro giorni di preparazione prima di giocare contro il Sudafrica, che non è l’ideale. Sta bene e sta lavorando al meglio”.
Nonostante i dubbi sulla sua condizione attuale, lo staff tecnico degli All Blacks non dovrebbe stravolgere la terza linea per la sfida contro i Wallabies, perlomeno non per quanto riguarda la posizione di Kieran Read. Il capitano dovrebbe mantenere la maglia numero 8, come ha fatto già in altre 118 occasioni.
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