I pensieri di Conor O’Shea dopo la Russia e le convocazioni mondiali

Il CT irlandese ha parlato dopo la partita di sabato pomeriggio e ha commentato anche le scelte fatte per la Rugby World Cup

conor o'shea italia

ph. Ettore Griffoni

“Quella che ho avuto con i giocatori la scorsa settimana è stata probabilmente la discussione più difficile della mia vita”. Conor O’Shea ha esordito così nell’intervista rilasciata ai canali ufficiali della FIR dopo l’annuncio dei 31 convocati italiani per la prossima Rugby World Cup 2019.

“Rappresentare l’Italia in un Mondiale è un sogno per tutti. Tutti lo meritavano, tutti hanno fatto un grande lavoro, ma sappiamo che comunque devono essere pronti – ha continuato O’Shea – I ragazzi che sono stati scelti hanno grande responsabilità non solo per la maglia o per i tifosi, ma anche per queste persone che abbiamo lasciato a casa”.

“Le nostre prime scelte hanno un’ottima forma fisica. Quando scenderanno in campo avremo possibilità contro ogni squadra, perché abbiamo un livello di fitness alto, grande competizione nei ruoli e x-factor in tanti giocatori. Quando giochiamo al nostro livello abbiamo sempre una possibilità, ma sotto pressione dobbiamo prendere le scelte giuste al momento giusto. È in quei momenti che cambia una partita ad altissimi livelli”.

“Al Mondiale dobbiamo vincere contro Namibia e Canada. Contro il Sudafrica nessuno ci dà una chance, ma io credo ogni giorno che con questo gruppo noi abbiamo una possibilità” – ha ribadito poi O’Shea, come già in tanti prima di lui nel corso delle settimane.

La notizia più importante al momento dell’annuncio dei convocati è stata sicuramente l’inserimento nella lista di Leonardo Ghiraldini, che lo scorso marzo durante Italia-Francia aveva subito la lesione del legamento crociato al ginocchio. “Ha seguito un programma preciso durante l’estate. Abbiamo scelto un ricambio all’interno della squadra se lui non dovesse farcela, per cui tutti sanno qual è il nostro piano”.

Il post Russia

Sulla partita vinta a San Benedetto del Tronto contro la Russia, O’Shea si è detto soddisfatto in particolare dell’intensità mostrata con e senza palla. “Ovviamente ci sono stati errori, ma siamo stati bravi a concedere poco alla Russia nel corso della gara”.

“È stato un importante banco di prova in cui abbiamo sperimentato alcune cose, proprio come faremo con Francia e Inghilterra – ha detto il CT – Volevamo mettere i russi sotto pressione, inducendoli a calciare la palla per poi contrattaccare con giocatori veloci come Hayward, Campagnaro o Minozzi. Conosciamo il nostro livello e quanto possiamo essere pericolosi palla in mano. Io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno e sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, anche per l’assenza di infortuni”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

“Grazie Sergio”: il rugby italiano renderà omaggio a Parisse nel giorno di Italia-Francia

Il match dell'Olimpico sarà dedicato all'ex capitano azzurro, che potrà nuovamente salutare il suo pubblico dopo l'ultima partita giocata a Roma nel 2...

11 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: il bollettino medico degli Azzurri dopo la partita col Galles

Gli Azzurri perdono un elemento di esperienza davanti

11 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: 5 Azzurri inseriti dalla stampa estera nei “Team of Week” del secondo turno

Prima linea molto apprezzata, così come Lorenzo Cannone e due trequarti

11 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: Lorenzo Cannone candidato come “Player of the Week”

Il terza linea degli Azzurri in lizza per l'importante riconoscimento

10 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sergio Parisse: “L’Italia in campo da favorita, non era scontato riuscire a fare la partita che ha fatto”

Le parole del totem azzurro che fa i complimenti a Gonzalo Quesada e al suo gruppo di giocatori

10 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: Italia-Galles vista dalle statistiche

Azzurri cinici nel mettere punti a referto, trascinati da un super Lorenzo Cannone

10 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale