In caso di perdita di sangue o concussion, la partita non potrà riprendere fino a quando il giocatore non sarà uscito dal campo
World Rugby ha annunciato mercoledì una modifica alla regola sulle sostituzioni per perdite di sangue o concussion. Dalle prossime partite, il gioco non potrà riprendere prima che il giocatore uscito dal campo non sia stato sostituito.
In precedenza, la ripresa del gioco era a discrezione dell’arbitro, che avrebbe potuto permetterla anche quando il giocatore in questione si stesse ancora dirigendo verso l’uscita dal terreno di gioco, senza averla però raggiunta. Per World Rugby è un’altra regola che dovrebbe andare a favore del player welfare, perché garantirebbe a un giocatore di ricevere le cure il prima possibile. Inoltre, la squadra del giocatore infortunato non sarebbe costretta a giocare eventualmente con un uomo in meno l’azione seguente.
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