Il pilone destro, che si trasferirà in Inghilterra dopo il Mondiale, ha collezionato 101 presenze finora con i Wallabies
Sekope Kepu, pilone destro dell’Australia con 101 cap in nazionale, ha annunciato il suo ritiro dal rugby internazionale al termine della Rugby World Cup 2019. Classe 1986, Kepu ha debuttato con la maglia degli aussie nel 2008, a Padova contro l’Italia, per poi diventare un titolare dei Wallabies a partire dal 2011.
Nel corso della sua carriera ha disputato due Mondiali, arrivando in finale con l’Australia nel 2015 e fermandosi alle semifinali quattro anni prima in Nuova Zelanda. Quello in Giappone sarà dunque il suo terzo e ultimo torneo iridato, mentre il prossimo weekend Kepu giocherà la sua ultima gara in casa con i Wallabies contro Samoa a Parramatta.
“Non avrei mai pensato di raggiungere addirittura i 100 cap in nazionale. Averlo fatto mi fa sentire fortunato e privilegiato – ha detto Kepu, prima linea che si è sempre contraddistinto anche per le sue qualità palla in mano – Ci sono tanti giovani che spingono per un posto in squadra ora. Abbiamo qualità nella nostra profondità, come nel mio ruolo con Allan [Alaalatoa] e Taniela [Tupou], ma anche negli altri slot della prima linea con Scotty [Sio], Slips [James Slipper], Tolu [Latu] e Folau [Fainga’a]. Chiunque giochi in prima linea, può garantire un grande lavoro”.
Dopo una carriera trascorsa quasi esclusivamente ai Waratahs, con l’eccezione di una stagione a Bordeaux nel 2016/2017, Kepu si trasferirà in Inghilterra al termine del Mondiale per giocare la Premiership con i London Irish.
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