Australia, David Pocock annuncia il suo ritiro internazionale dopo la RWC

L’australiano continuerà a giocare nella Top League Giapponese

ph. Jason O’Brien/Action Images

Al richiamo del Mondiale non ha saputo resistere, ma dopo l’avventura iridata David Pocock chiuderà la sua attività internazionale dedicandosi solo al rugby di club. Il guerriero australiano dice basta. 

Dopo 77 caps e più di dieci anni di battaglie sul campo – debutto nella Bledisloe Cup 2008 – il terza linea ha quindi annunciato che non farà parte del nuovo ciclo Wallabies proseguendo la sua carriera nella Top League giapponese con la maglia dei Panasonic Wild Knights.

“Qualsiasi infortunio nel rugby può privarti della tua carriera – afferma il giocatore – e questo può succedere da un giorno all’altro. Nel Test che disputeremo contro Samoa potrò inoltre giocare al fianco di Will Genia, uno di quelli con cui ho iniziato e con il quale sarà bello concludere insieme la carriera”.

Svariati infortuni hanno fatto purtroppo parte dell’ultima parte della vita rugbystica di Pocock, che praticamente nell’ultimo anno ha rinunciato al Super Rugby per cercare di superare un fastidioso problema al polpaccio e tornare a far parte dell’Australia. Ma dopo di lui, chi ci potrebbe essere in terza linea? “Se guardiamo ai flanker giovani che stanno crescendo – afferma riferendosi a Liam Wright e Rob Valetini, i quali saranno entrambi in panchina domani –  penso che i Wallabies siano in buone mani”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia: quella di Ange Capuozzo è la “Try of the round” della seconda giornata del Sei Nazioni

Dopo il successo col Galles arriva un'ulteriore soddisfazione

13 Febbraio 2025 Foto e video
item-thumbnail

Stephen Aboud torna in Italia: sarà il nuovo high performance manager della Federazione

Dopo 2 anni in Canada il tecnico irlandese tornerà a lavorare con FIR dal 1° luglio 2025

13 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Sei Nazioni: i convocati dell’Italia per la sfida con la Francia. Due assenti per infortunio e due ritorni

Quesada costretto a cambiare un po' di carte in tavola in vista del match del 23 febbraio all'Olimpico

13 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Mirco Bergamasco: “Adesso guido i camion. Alle Zebre ho giocato gratis pur di tornare in azzurro”

L'ex azzurro alla Gazzetta dello Sport: "Negli ultimi tempi a Limoges mi hanno fatto fuori. A gennaio ho preso la patente per guidare i camion e ho in...

13 Febbraio 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

Zebre: la formazione per Edimburgo con Luca Bigi capitano

Gli Azzurri Trulla e Rizzoli nel XV dei gialloblu

13 Febbraio 2025 United Rugby Championship / Zebre Rugby
item-thumbnail

Rugby in diretta: la programmazione in TV e streaming dal 14 al 16 febbraio

Nella pausa del Sei Nazioni tornano protagonisti i campionati. Non si ferma il Rugby Europe Championship

13 Febbraio 2025 Rugby in TV