Non sono mancate le sorprese, con la grande vittoria di Pau a Clermont. Lione e Bordeaux continuano a comandare
Anche la quarta giornata di Top 14 è andata in archivio. Non sono mancate alcune sorprese, specialmente a Clermont e ad Agen, mentre il Tolosa continua a faticare in quest’avvio di stagione, con problemi che vanno forse oltre l’assenza dei nazionali. Intanto, in testa alla classifica sono rimaste solo due squadre ad aver vinto tutte le partite finora.
Poker – Il Lione e il Bordeaux stanno accumulando un bottino di punti davvero importante in questo periodo dell’anno. Ma se dal Lione ci si poteva aspettare un rendimento di alto livello, i girondini sono di fatto la vera sorpresa del campionato finora: il 52-3 con cui hanno battuto lo Stade Francais è il segno tangibile del grande stato di forma della squadra di Christophe Urios, a quanto pare specializzato nel far rendere al massimo le squadre potenzialmente di metà classifica. Quasi lo stesso punteggio per Lione, che ha rifilato però sette punti in più al Brive.
37,5 – I punti subiti di media dallo Stade Francais in queste prime quattro giornate. La squadra di Heyneke Meyer si sta rivelando un colabrodo e, anche se le aspettative alla vigilia dell’estate non potevano essere così elevate, per i parigini sta andando peggio di quanto si potesse immaginare. I 52 punti subiti a Bordeaux si sommano ai 43 presi a Lione alla 1^ giornata, ai 28 di La Rochelle e ai 27 del Bayonne.
13 – Il distacco del Tolosa campione in carica dalla vetta. Lo Stade è incappato nella terza sconfitta in quattro partite, questa volta per mano del La Rochelle di Ronan O’Gara, che ha dominato i toulousain nelle collisioni e li ha messi in grossa difficoltà in difesa. Ugo Mola, coach dello Stade, ha detto di non essere preoccupato per quest’inizio, ma ha voluto sottolineare come i suoi giocatori abbiano fatto “degli errori da dilettanti” sabato scorso.
Sorprese – Una in realtà è una sorpresa fino a un certo punto, perché storicamente i rendimenti casalinghi di Agen e quello in trasferta di Montellier potevano far presagire una vittoria degli agenois, che ha avuto la meglio sugli heraultais per 29-10. Il vero upset di giornata è arrivato però da Clermont, dove Pau ha infilato la terza vittoria ai danni dei jaunards addirittura tra le mura dell’inespugnabile (o quasi) Marcel-Michelin.
112 – I metri corsi da Colin Slade a Clermont. Il numero 10 del Pau è stato superbo nel trascinare la Section a un successo davvero prestigioso, marcando una meta (da intercetto nella metà campo avversaria), battendo 8 difensori e creando 3 break nella difesa di casa. A cui ha aggiunto anche 3 offload. I punti segnati? 20.
Isa – Il numero otto argentino, escluso da Mario Ledesma tra i convocati dei Pumas per la Rugby World Cup, ha voluto far capire al CT di non essere così fuori forma: contro il Racing, nella vittoria per 32-29 del Tolone, il terza linea ha messo insieme un assist, 2 break, 6 difensori battuti, 4 offload e 82 metri corsi palla in mano. Siamo sicuri che in Giappone non sarebbe servito?
22 – Il Bayonne è una delle squadre da seguire in questo Top 14. Non solo perché è una neo promossa competitiva, che può animare di più rispetto a Grenoble e Perpignan la lotta retrocessione, ma anche perché è una squadra particolarmente coraggiosa nel suo stile di gioco. Nella vittoria contro Castres, la seconda stagionale, sono stati ben 22 gli offload completati dai baschi, con l’ala Arthur Duhau addirittura a quota 5 personali.
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