Il talentuoso avanti del Benetton Rugby, nominato man of the match, ha commentato la gara azzurra ritirando il meritato premio personale
Federico Ruzza, talentuoso avanti del Benetton Rugby ed ormai punto fisso della selezione azzurra, pur giocando solamente un tempo, è stato premiato meritatamente come man of the match dell’incontro di Osaka tra Italia e Namibia. Le sue qualità sono emerse in modo evidente nell’arco di tutti i primi 40′, nei quali è stato, di fatto, il referente tecnico primario della compagine di Conor O’Shea. Il seconda linea patavino ha lavorato molto bene in difesa, portando il consueto fosforo ad un attacco italiano relativamente poco brillante, illuminato dalla sua giocata stratosferica sulla meta di Tebaldi.
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L’ex Viadana, a margine della gara, ha commentato il match nel corso della cerimonia di premiazione per il MOTM. “Quello odierno è stato un match molto duro. Il primo della nostra Coppa del Mondo, nel corso del quale tutti i giocatori in campo volevano sfoderare la miglior performance possibile. Il primo tempo è stato complesso, ma siamo rimasti dentro la partita, abbiamo rispettato il game plan e siamo riusciti a portare a casa i cinque punti”, ha dichiarato, parlando, poi, anche delle impervie condizioni meteo e facendo un accenno alla gara contro il Canda, in programma giovedì.
“Abbiamo gestito bene le diverse condizioni meteo che si sono presentate. Abbiamo giocato bene le rimesse laterali, condotto dei buoni drive. Ora è tempo di pensare al Canada. Ci aspetta un’altra gara dura”, ha concluso Ruzza.
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