Con tanti volti nuovi, sia giovani sia esperti, i ducali scendono in campo a Murrayfield questa sera. Diretta streaming alle 20:35
ph. Ettore Griffoni
Il Murrayfield accoglierà le Zebre per la prima uscita stagionale nel Pro14 2019/2020 dei ducali contro Edimburgo. Per la franchigia federale non sarà un inizio semplice, per svariati motivi: il primo banalmente è che la differenza tra le due squadre che scenderanno in campo almeno sulla carta è notevole per quanto riguarda talento e abitudine a giocare insieme.
Il secondo, collegato a quest’ultimo aspetto, riguarda i tanti volti nuovi che Michael Bradley ha scelto nel XV titolare dei bianconeri: gli esordienti con le Zebre sono sei, sette se consideriamo che Manfredi ha giocato appena 27 minuti lo scorso anno in Pro14. Non è da sottovalutare però nemmeno l’altra faccia della medaglia, perché quattro di questi debuttanti in maglia ducale sono uomini esperti a livello europeo come Charlie Walker (ex Harlequins), Mick Kearney, Ian Nagle (ex Leinster entrambi) e Alexandru Tarus (ex Sale Sharks).
In campo insomma ci sarà un buon equilibrio tra vecchie e nuove conoscenze e tra giovani ed esperti, che potrebbe quantomeno consentire alle Zebre di non crollare di schianto qualora le cose dovessero cominciare a mettersi male, oppure di provare a giocarsi un risultato importante se la partita dovesse mettersi su binari favorevoli.
Il reparto tutto da scoprire invece sarà quello dei centri, dove Enrico Lucchin (classe 1995) e Ludovico Vaccari (classe 1998, permit player) saranno all’esordio assoluto nel torneo. Insieme hanno già giocato i due test contro il Benetton e, dal punto di vista della prestanza fisica, entrambi sembrano già pronti per il livello celtico, ma bisognerà capire come riusciranno ad adattarsi e a rispondere alle giocate di Edimburgo, che senz’altro proverà a isolarli in mezzo al campo.
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Con Kearney, Nagle e Tarus fin dal primo minuto, inoltre, sarà interessante capire come si comporteranno la rimessa laterale e la mischia, che potranno contare su tre elementi per l’appunto di ottima esperienza e consistenti nelle rispettive aree di gioco. In touche, in particolare, serviranno sostanziali miglioramenti rispetto allo scorso anno, viste le percentuali infime tenute nel corso del 2018/2019.
Infine, dalla panchina bisognerà tenere un occhio di riguardo per Federico Mori nel caso dovesse entrare in campo. Livornese classe 2000, Mori (nipote di Fabrizio, campione mondiale sui 400 metri ostacoli nel 1999) ha un fisico già notevole per la sua età e può ritagliarsi uno spazio molto importante nelle settimane a venire.
L’Edimburgo di Richard Cockerill si presenta con una formazione inevitabilmente rimaneggiata, visti gli undici giocatori impegnati in nazionale (più Viliame Mata), e dunque con tante seconde linee in campo soprattutto nel pack, dove trova posto anche l’ex Pietro Ceccarelli.
A trascinare il gruppo sarà Pierre Schoeman, mentre sulla trequarti ci sono nomi più noti come i centri Matt Scott e Mark Bennett, l’estremo Damien Hoyland e l’ala Duhan van der Merwe, uno dei principali pericoli per la difesa zebrata. Nic Groom, all’esordio come Haining, sarà il capitano in una mediana tutta sudafricana insieme a Jaco van der Walt.
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Il calcio d’inizio sarà alle 20:35, diretta streaming su DAZN.
Le formazioni
Edimburgo: 15 Damien Hoyland, 14 Jamie Farndale, 13 Mark Bennett, 12 Matt Scott, 11 Duhan van der Merwe, 10 Jaco van der Walt, 9 Nic Groom (c); 1 Pierre Schoeman, 2 Dave Cherry, 3 Pietro Ceccarelli, 4 Fraser McKenzie, 5 Murray Douglas, 6 Lewis Carmichael, 7 Luke Crosbie, 8 Nick Haining
A disposizione: 16 Mike Willemse, 17 Jamie Bhatti, 18 Murray McCallum, 19 Mesu Kunavula, 20 Ally Miller, 21 Charlie Shiel, 22 Simon Hickey, 23 George Taylor
Zebre: 15 Charlie Walker, 14 James Elliott, 13 Ludovico Vaccari, 12 Enrico Lucchin, 11 Paula Balekana, 10 Francois Brummer, 9 Joshua Renton; 8 Giovanni Licata, 7 Johan Meyer, 6 Jacopo Bianchi, 5 Ian Nagle (c), 4 Mick Kearney, 3 Alexandru Tarus, 2 Marco Manfredi, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Massimo Ceciliani, 17 Daniele Rimpelli, 18 Giosuè Zilocchi, 19 George Biagi, 20 Apisai Tauyavuca, 21 Nicolò Casilio, 22 Pierre Bruno, 23 Federico Mori
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