Una tempesta di massimo livello potrebbe abbattersi sul Giappone fra sabato e domenica, mettendo a rischio tante partite
La Rugby World Cup potrebbe finire nell’occhio del ciclone, e non è un modo di dire. Il tifone Hagibis, che in questo momento si trova al sud del Giappone, potrebbe investire una vasta area del paese, coinvolgendo tutte le partite del mondiale di rugby del weekend e il gran premio di Formula 1 di Suzuka previsto per domenica.
La preoccupazione per le conseguenze del tifone si è innalzata nella giornata di lunedì, quando il fenomeno meteorologico ha improvvisamente scalato le marce, intensificando la propria velocità da 60 a 160 miglia orarie (da 96 a 257 chilometri orari) nello spazio di appena 24 ore. Questo lo configura come un super typhoon, un tifone di categoria 5, il massimo nella scala di pericolosità dei cicloni.
Super #Typhoon #Hagibis is forecast to “weaken”, but its large wind field makes it a danger to #Japan, including #Tokyo this weekend. https://t.co/1eagZHuTy1 pic.twitter.com/m6Alh21PP8
— The Weather Channel (@weatherchannel) October 9, 2019
Le partite della Rugby World Cup ad essere coinvolte potrebbero essere Italia-Nuova Zelanda, Irlanda-Samoa, USA-Tonga, Canada-Namibia, Galles-Uruguay, Francia-Inghilterra e Giappone-Scozia, quest’ultima fondamentale per il passaggio ai quarti.
Secondo quanto prevede il regolamento del torneo qualsiasi partita che dovesse non essere disputata a causa delle condizioni meteo verrebbe omologata con un pareggio 0-0. Questo potrebbe pesantemente influenzare gli esiti del girone A, dove un pareggio qualificherebbe automaticamente il Giappone ai quarti.
Rispetto alle previsioni di lunedì pomeriggio, però, Hagibis sembra aver cambiato direzione, spingendosi maggiormente verso est e andando a minacciare in maniera maggiore le città di Tokyo e Yokohama. Il cambiamento dovrebbe diminuire le probabilità di influenza del tifone su Irlanda-Samoa e Galles-Uruguay, che si giocano rispettivamente a Fukuoka e Kumamoto, nel sud-ovest del paese. In questo momento le gare maggiormente a rischio sono Inghilterra-Francia e Giappone-Scozia.
L’organizzazione della Rugby World Cup ha diramato il seguente comunicato: “Il Comitato Organizzatore della Rugby World Cup e World Rugby, in collaborazione con i nostri esperti meteorologici, stanno monitorando continuativamente il tifone Hagibis che si sta sviluppando nei mari a sud del Giappone.”
“Poiché è troppo presto per determinare l’esatta direzione e la forza della tempesta, non siamo in grado di fornire informazioni precise in relazione a qualsiasi possibile conseguenza relativa al torneo. La nostra principale preoccupazione nel prendere una decisione nei prossimi giorni sarà quella di assicurare la sicurezza dei tifosi, delle squadre, degli ufficiali di gara e di chi lavora all’evento. Continueremo a fornire ulteriori informazioni su questo tema su base regolare non appena disponibili.”
Il Comitato Organizzatore e la federazione internazionale terranno anche una conferenza stampa domani mattina alle ore 12:00 giapponesi a Tokyo, quando in Italia saranno le 5:00, per dare ulteriori informazioni sulla situazione e sui piani per un’eventuale spostamento delle gare in programma.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.