Rugby World Cup 2019: l’Argentina saluta il Mondiale battendo 47-17 gli USA

Nell’ultima partita del loro torneo iridato, i Pumas salutano la terra nipponica andando a marcare sette volte

Ph. REUTERS/Kim Kyung-Hoon

A Kumagaya la partita inizia con qualche difficoltà per i Pumas che, pur amministrando il pallino del gioco, ci mettono quasi venti minuti prima di sbloccare il risultato. A mettere a segno la prima meta dell’incontro ci pensa Sanchez, il quale – al diciannovesimo, per la precisione – dà il via al festival delle segnature dei sudamericani. L’apertura scappa alla bandierina, non riuscendo poi a convertire, per il 5-0 che dà abbrivio agli uomini di Ledesma.

L’argine americano si rompe. Nel finale di frazione Tuculet lo capisce e va a marcare pesante due volte, prima raccogliendo col tempo giusto un calcio passaggio rimbalzante, su cui batte l’estremo statunitense, e poi resistendo al placcaggio di Lasike per andare oltre. E’ 19-0.
Le Eagles però non si danno per vinte: a un minuto dal riposo bell’azione alla mano, successivamente palla a MacGinty che con un grubber illuminante taglia fuori la difesa argentina per trovare la corsa perfetta di capitan Scully, il quale va in meta alla bandierina. Si va al riposo sul 19-5.

La ripresa è caratterizzata dal rientro feroce dagli spogliatoi dell’Albiceleste. A salire in cattedra è Cruz Mallia. Al pari di Tuculet, il secondo centro griffa la sua doppietta: Il numero tredici sfodera una breve corsa di taglio sui tre metri per battere la rete rivale andando a colpire in una circostanza, mentre in un secondo momento lavora bene con il compagno di reparto de La Fuente per andare a terminare la sua corsa in mezzo ai pali. Il gap si dilata sul 31-5.

E’ di fatto, semmai ci fosse stata partita, la fine delle trasmissioni. A cavallo dell’ora di gioco si assiste al botta e risposta di mete sull’asse de La Fuente-Lasike, a dieci dalla fine invece è il subentrato Bertranou a inserirsi nel tabellino del match, per il 47-12.
A tempo scaduto, infine, arriva la terza gioia statunitense del match: touche offensiva vinta con sicurezza, alcune cariche centrali, apertura di Hooley al largo e ancora una volta le gambe di Scully per la meta. Si chiude sul 47-17.

Argentina: 15 Joaquin Tuculet, 14 Bautista Delguy, 13 Juan Cruz Mallia, 12 Jeronimo de La Fuente, 11 Santiago Carreras, 10 Nicolas Sanchez, 9 Felipe Ezcurra, 8 Rodrigo Bruni, 7 Juan Manuel Leguizamon, 6 Pablo Matera (c), 5 Matias Alemanno, 4 Guido Petti, 3 Santiago Medrano, 2 Julian Montoya, 1 Nahuel Tetaz Chaparro
A disposizione: 16 Agustín Creevy, 17 Mayco Vivas, 18 Enrique Pieretto, 19 Marcos Kremer, 20 Tomas Lezana, 21 Gonzalo Martin Bertranou, 22 Benjamin Urdapilleta, 23 Matías Moroni

Marcatori Argentina
Mete: Nicolas Sanchez (19′), Joaquin Tuculet (25′, 35′), Juan Cruz Mallia (44′, 48′), Jeronimo De La Fuente (57′), Gonzalo Bertranou (70′)
Conversioni: Nicolas Sanchez (20′, 26′, 45′, 49′, 58′), Benjamin Urdapilleta (71′)
Punizioni:

USA: 15 Mike Te’o, 14 Blaine Scully (c), 13 Bryce Campbell, 12 Paul Lasike, 11 Marcel Brache, 10 AJ MacGinty, 9 Ruben de Haas, 8 Cam Dolan, 7 Hanco Germishuys, 6 Tony Lamborn, 5 Greg Peterson, 4 Nate Brakeley, 3 Titi Lamositele, 2 Joe Taufete’e, 1 Eric Fry
A disposizione: 16 Dylan Fawsitt, 17 Olive Kilifi, 18 Paul Mullen, 19 Ben Landry, 20 Ben Pinkelman, 21 Nate Augspurger, 22 Will Hooley, 23 Martin Iosefo

Marcatori USA
Mete: Blaine Scully (39′, 82), Paul Lasike (60′)
Conversioni: AJ MacGinty (61′)
Punizioni:

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Nigel Owens ha temuto di non andare alla Rugby World Cup 2019

Un'eventualità poi fugata: Owens è stato l'arbitro della semifinale fra All Blacks e Inghilterra

27 Luglio 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Rugby World Cup 2019: tutte le cifre del più grande evento sportivo dell’anno scorso

Una Coppa del Mondo vinta soprattutto fuori dal campo. Impatto eccezionale del turismo

24 Giugno 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

OnRugby Relive: Inghilterra v All Blacks, Rugby World Cup 2019 semifinal

Rivivi una delle partite rimaste nella storia della Coppa del Mondo

3 Maggio 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Richie Mo’unga e quei pochi attimi fatali

Il numero 10 è tornato nel dettaglio su un'azione della semifinale mondiale contro l'Inghilterra: un raro spaccato di cosa significa giocare a tale li...

14 Aprile 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Eddie Jones: “La nostra Rugby World Cup stava per impolodere”

Ma poi, svela l'head coach, la psicologa della squadra ha risolto la situazione

8 Aprile 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019
item-thumbnail

Rugby World Cup 2019: 5 mete incredibili del Mondiale giapponese

Dalla realizzazione di Kenki Fukuoka a quella di George Bridge: la possibilità di rivivere alcuni momenti iridati

20 Marzo 2020 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2019