Rugby World Cup 2019: l’Irlanda perde Aki ma domina contro Samoa (47-5)

I verdi vanno ai quarti di finale, ma il centro irlandese viene espulso. Samoa chiude il Mondiale con una brutta prestazione

irlanda samoa sexton

ph. Reuters

Il piano di gioco dell’Irlanda viene eseguito alla perfezione fin dai primi minuti: vittoria nel gioco tattico al piede, dominio territoriale, fasi statiche efficaci e rolling maul avanzanti, con la meta di Rory Best già al 3′. Samoa non vede la propria metà campo e al 6′ rischia già un cartellino rosso: Seilala Lam si abbassa per placcare Stockdale ma lo colpisce con la spalla a testa, il che porta l’arbitro Nic Berry ad attenuare la sanzione prevista e a dargli solo un cartellino giallo.

L’Irlanda mette in mostra il suo gioco fatto di multi fase, incroci e penetrazioni efficaci, che porta alla meta di Tadhg Furlong all’ottavo minuto e a un vero e proprio dominio nel possesso e nel territorio. I samoani tornano in 15 ma non riescono a pareggiare comunque il livello fisico avversario: al 20′ Larmour può correre all’esterno, fa il break e ricicla all’interno per Sexton, che segna la terza meta.

Gli irlandesi rallentano un po’, lasciando di più l’iniziativa ai samoani. Leau’pepe raccoglie un pallone vagante in mezzo al campo e porta i suoi dentro i 22, dove i pacifici conquistano una penaltouche: da lì i samoani riescono a penetrare e ad andare oltre con Jack Lam, che segna il 21-5. Qualche minuto più tardi, all’Irlanda succede molto di peggio: Bundee Aki placca alla testa Ulupano Seuteni e in questo caso non c’è nessun attenuante, perché l’irlandese non si abbassa. È cartellino rosso, Irlanda in 14.

Dopo qualche minuto di appannamento generale, l’Irlanda ritrova un po’ di smalto complice anche l’indisciplina samoana e torna a installarsi nei 22 avversari, contro una difesa che può cadere in errore se messa sotto pressione. Da una mischia sui 5 metri, Sexton fa una finta sul numero 9 e va oltre per la quarta meta del bonus e la sua doppietta personale.

Il secondo tempo si apre senza troppi problemi per l’Irlanda, che non soffre per nulla l’inferiorità numerica. Dopo una serie di tentativi di meta andati a vuoto sui 5 metri samoani, Conor Murray taglia fuori quattro difensori avversari con un bellissimo passaggio all’esterno per Larmour, che segna la quinta meta al minuto 47.

Il copione della partita è talmente ripetitivo che il match diventa piuttosto noioso, perché l’Irlanda domina soprattutto fisicamente e non lascia grandi spazio a rifiniture particolari. I verdi schiacciano i samoani dentro i propri 22 e gli avversari sono costretti al fallo per contenerli, cosa che al 58′ porta all’ammonizione di TJ Ioane al 14esimo calcio di punizione fischiato contro.

Samoa, in grande difficoltà, non esce praticamente mai dalla propria metà campo e all’ora di gioco le percentuali di possesso e territorio sono del 22 e del 16%. Al 65′ CJ Stander corona una grande partita con la meta personale per il 40-5. Qualche minuto più tardi è Carbery a entrare definitivamente in scena, con un bel grubber dietro la linea difensiva per Conway, che segna la settima meta irlandese.

Nel finale i samoani ci provano, ma senza successo e chiudono il Mondiale in maniera piuttosto negativa. L’Irlanda va ai quarti di finale, ma perde Bundee Aki per la sfida contro Nuova Zelanda o Sudafrica.

Ireland: 15 Jordan Larmour, 14 Keith Earls, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Josh van der Flier, 6 Tadhg Beirne, 5 James Ryan, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy
A disposizione: 16 Niall Scannell, 17 Dave Kilcoyne, 18 Andrew Porter, 19 Jean Kleyn, 20 Peter O’Mahony, 21 Luke McGrath, 22 Joey Carbery, 23 Andrew Conway

Marcatori Irlanda

Mete: Best (3), Furlong (8), Sexton (20, 38), Larmour (47), Stander (64), Conway (69)
Conversioni: Sexton (3, 8, 20, 47, 64), Carbery (69)
Punizioni:
Cartellini rossi: Aki (28)

Samoa:15 Tim Nanai-Williams, 14 Ahsee Tuala, 13 Alapati Leiua, 12 Henry Taefu, 11 Ed Fidow, 10 Ulupano Seuteni, 9 Dwayne Polataivao, 8 Jack Lam (c), 7 TJ Ioane, 6 Chris Vui, 5 Kane Le’aupepe, 4 Teofilo Paulo, 3 Michael Alaalatoa, 2 Seilala Lam, 1 Logovii Mulipola
A disposizione: 16 Ray Niuia, 17 Paul Alo-Emile, 18 Jordan Lay, 19 Piula Faasalele, 20 Josh Tyrell, 21 Pele Cowley, 22 Tusi Pisi, 23 Kieron Fonotia

Marcatori Samoa

Mete: Lam (25)
Conversioni:
Punizioni:

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