All-in per le due squadre a zero vittorie nel girone C, alla ricerca dell’unico trionfo possibile del loro torneo
Già dall’inizio del torneo Stati Uniti e Tonga sapevano che, con buone probabilità, si sarebbero giocate tutto all’Hanazono di Higashiosaka.
Lontano dalle minacce del terribile tifone Hagibis, le due formazioni rimaste senza vittorie in fondo al girone C si scontrano per ottenere una vittoria che dia un senso alla loro partecipazione e dalla quale trarre un bilancio positivo del loro lavoro.
Fra le due, è forse Tonga la squadra che meglio si è comportata fino ad adesso, rivelandosi squadra ostica sia per l’Argentina che per la Francia. E’ anche la squadra che parte legittimamente con i favori del pronostico, avendo vinto in 8 delle 9 occasioni in cui le due squadre si sono trovate davanti.
L’unica vittoria statunitense risale a 20 anni fa, quella tongana al 2016: insomma, è tanto tempo che queste due squadre non si trovano di fronte, e la crescita degli statunitensi rende le cose sicuramente più interessanti.
“Per noi non vincere neanche una partita sarebbe una cosa assai negativa” ha detto Will Hooley, estremo statunitense.
“Dobbiamo ritrovarci, riconoscere dove abbiamo sbagliato e essere migliori di quello che siamo stati in vista di domenica.”
Tonga dovrà resistere al gioco estremamente fisico e per linee dirette della squadra americana per spuntarla, tentando da par suo di mettere in azioni i suoi giocatori più pericolosi, fra cui spunta sicuramente Telusa Veainu.
La Ikale Tahi è una squadra diversa dalle altre isolane, più ordinata, forse leggermente meno dotata a livello di puro talento, ma anche meno incline all’errore gratuito. Per questo gli Stati Uniti dovranno aggredire la partita cercando di prendere il sopravvento nelle fasi statiche e poi affidandosi alla classe dei suoi giocatori di maggior talento, a partire dal talento MacGinty.
Una partita dall’esito non scontato, arbitrata da Nigel Owens, che fischierà il calcio d’inizio alle 7:45 italiane.
Stati Uniti: 15 Will Hooley, 14 Blaine Scully (c), 13 Bryce Campbell, 12 Paul Lasike, 11 Marcel Brache, 10 AJ MacGinty, 9 Ruben De Haas, 8 Cam Dolan, 7 Malon Al-Jiboori, 6 Tony Lamborn, 5 Nick Civetta, 4 Greg Peterson, 3 Titi Lamositele, 2 Joe Taufete’e, 1 Eric Fry
A disposizione: 16 James Hilterbrand, 17 Olive Kilifi, 18 Paul Mullen, 19 Ben Landry, 20 Hanco Germishuys, 21 Ben Pinkelman, 22 Nate Augspurger, 23 Mike Te’o
Tonga: 15 Telusa Veainu, 14 Atieli Pakalani, 13 Malietoa Hingano, 12 Siale Piutau (c), 11 Viliami Lolohea, 10 James Faiva, 9 Sonatane Takulua, 8 Maama Vaipulu, 7 Zane Kapeli, 6 Sione Kalamafoni, 5 Leva Fifita, 4 Sam Lousi, 3 Siosiua Halanukonuka, 2 Paula Ngauamo, 1 Sigfired Fisiihoi
A disposizione: 16 Siua Maile, 17 Vunipola Fifita, 18 Ma’afu Fia, 19 Daniel Faleafa, 20 Nasi Manu, 21 Leon Fukofuka, 22 Latiume Fosita, 23 David Halaifonua
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