Hansen conferma Lienert-Brown e Goodhue come coppia titolare di centri, la stessa vista contro la Namibia
Fatto il XV degli All Blacks che andrà a sfidare l’Irlanda sul prato di Tokyo sabato mattina, quando in Italia sarà da poco passato mezzogiorno.
Steve Hansen ha confermato gran parte del XV titolare messo in campo contro la Namibia, fatti salvi i ruoli chiave: Richie Mo’unga e Beauden Barrett tornano ad occupare infatti le maglie numero 10 e numero 15, mentre Kieran Read capitanerà la squadra dal fondo della mischia chiusa.
La sorpresa della formazione in nero risiede nella scelta della coppia di centri, composta da Anton Lienert-Brown e Jack Goodhue. I due saranno insieme solamente per la terza volta, avendo giocato fianco a fianco per la prima volta solo nel corso del Rugby Championship, per giunta nel confronto perso contro l’Australia.
Sonny Bill Williams sarà in panchina, mentre Ryan Crotty viene totalmente escluso dai 23 uomini scelti per la battaglia contro la squadra di Joe Schmidt.
“Succede di avere più persone abbastanza pronte da scendere in campo, ma che devi lasciare fuori. Questa volta è Ryan [Crotty] a rimanere fuori, ma questo non significa che se saremo abbastanza fortunati da andare avanti nel torneo, non possa essere titolare nella prossima formazione” ha detto in conferenza stampa Steve Hansen.
Altro senatore che guarderà la sfida dalla tribuna è Ben Smith: George Bridge e Sevu Reece saranno le ali titolari, mentre in panchina Jordie Barrett vince la maglia numero 23 grazie alla sua duttilità.
“Quando arriverà il fischio finale – ha chiuso Hansen – una squadra andrà avanti e un’altra si dovrà arrendere. Ci siamo sentiti con Andy Farrell, ieri, e ci siamo detti: uno di noi due andrà a casa. Ma è solo la fredda, dura realtà della World Cup.”
“Abbiamo vissuto il fatto di uscire nel 2007 e non ci sono garanzie che non risuccederà. L’Irlanda è nella situazione in cui non sono mai andati oltre i quarti di finale quindi vorranno dare più di tutto quello che hanno per non andare a casa. Noi faremo lo stesso.”
“Spero solamente che sia una buona partita di rugby e che entusiasmi, che non sia condizionata dai cartellini e che, alla fine, nessuno possa avanzare alibi. A quel punto, potremo solo prenderci in faccia il nostro destino.”
Nuova Zelanda
1. Joe Moody
2. Codie Taylor
3. Nepo Laulala
4. Brodie Retallick
5. Samuel Whitelock
6. Ardie Savea
7. Sam Cane
8. Kieran Read (capt.)
9. Aaron Smith
10. Richie Mo’unga
11. George Bridge
12. Anton Lienert-Brown
13. Jack Goodhue
14. Sevu Reece
15. Beauden Barrett
16. Dane Coles
17. Ofa Tuungafasi
18. Angus Ta’avao
19. Scott Barrett
20. Matt Todd
21. TJ Perenara
22. Sonny Bill Williams
23. Jordie Barrett
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