Le parole dell’head coach e di Aaron Wainwright, Man of the Match del quarto di finale vinto contro la Francia
Warren Gatland ha parlato della vittoria del Galles contro la Francia nel quarto di finale della Rugby World Cup 2019, arrivata al termine di una partita giocata piuttosto male dalla sua squadra. “Oggi ha perso la miglior squadra. Il cartellino rosso (a Vahaamahina, ndr) è stato chiaramente significativo. La cosa più bella dei nostri ragazzi è che non si sono mai arresi. Hanno continuato a crederci a lavorare fino in fondo”.
“È stata una partita dura e molto fisica. La Francia ha approcciato il match molto bene. A fine primo tempo ci siamo detti che dovevamo essere i prossimi a marcare – ha continuato Gatland – Lo abbiamo fatto, siamo stati in partita, l’espulsione è stato un momento significativo e poi ci sono state un paio di sostituzioni chiave”.
Sulla Francia: “Avevamo visto nelle precedenti partite che non contendevano in maniera dura nel breakdown e che giocavano molto con gli avanti, che li mettevano sul piede avanzanti. Sono stati molto astuti nel loro piano di gioco oggi”. Della prestazione del suo Galles, invece, Gatland è soddisfatto soprattutto del lato caratteriale: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi, perché squadre più deboli sarebbero capitolate. Noi non l’abbiamo fatto, per cui resteremo qui un altro paio di settimane”.
“Cercheremo di recuperare il prima possibile, poi andremo a Tokyo domani. Non abbiamo avuto molti infortuni, se non qualche giocatore dolorante. Navidi ha avuto un problema al bicipite femorale, lo valuteremo”.
Il Man of the Match della partita è stato invece Aaron Wainwright, di gran lunga il migliore del Galles per continuità di rendimento sugli ottanta minuti. “È stata una partita molto intensa e fisica, soprattutto quando ricevi una gomitata in faccia (quella di Vahamaahina, ndr), ma fa parte del gioco. Siamo felici del risultato e pensiamo alla prossima settimana”.
“All’intervallo ci siamo detti di mantenere la pressione e di assicurarci che saremmo stati i primi a segnare nel secondo tempo. Lo abbiamo fatto, abbiamo mantenuto la pressione alta e penso che è stato decisivo nel vincere la partita”.
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