Eddie Jones scegli Ford come mediano d’apertura, con Farrell che si schiererà da secondo centro
Ph. Sebastiano Pessina
L’obiettivo è uno solo: superare gli All Blacks e approdare alla finalissima di sabato 2 novembre a Yokohama. E’ un’Inghilterra con un solo – ma significativo – cambio quella si prepara a sfidare i detentori del titolo nella semifinale di sabato alla Rugby World Cup 2019 (diretta alle ore 10 italiane, su Rai 2).
Rispetto al quarto di finale vinto nettamente contro l’Australia infatti, Eddie Jones preferisce la regia di George Ford ai muscoli di Henry Slade (che partirà dalla panchina) optando di conseguenza per lo schieramento di Owen Farrell da primo centro e di Manu Tuilagi da secondo, in una line-up che per il resto rimane aggrappata alla sue certezze in maniera granitica.
Rugby World Cup 2019: la formazione degli All Blacks per la sfida all’Inghilterra
C’è il triangolo allargato formato da May-Daly-Watson e ci sono soprattutto fra gli avanti la terza linea costituita da Curry-Billy Vunipola-Underhill, la “stanza dei bottoni” presidiata da Lawes e Itoje e il terzetto Mako Vunipola-George-Sinckler pronto a battagliare sia in mischia sia nel breakdown.
A disposizione poi, da finisher (termine caro a Eddie Jones), vi saranno: Cowan-Dickie, Marler, Cole, Kruis, Wilson, Heinz Slade e Joseph
Inghilterra: 15 Elliot Daly, 14 Anthony Watson, 13 Manu Tuilagi, 12 Owen Farrell (Captain), 11 Jonny May, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Billy Vunipola, 7 Sam Underhill, 6 Tom Curry, 5 Courtney Lawes, 4 Maro Itoje, 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Joe Marler, 18 Dan Cole, 19 George Kruis, 20 Mark Wilson, 21 Willi Heinz, 22 Henry Slade, 23 Jonathan Joseph
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