Leicester e Wasps continuano a perdere, mentre sono due le squadre capaci di replicare il successo della prima giornata
La seconda giornata di Premiership si è giocata praticamente tutta sotto la tipica pioggia inglese. Su alcune squadre è piovuto molto di più che su altre, come vedremo, mentre su altre continua a splendere il sole. Intanto, ecco cosa è successo nel weekend del campionato inglese, mentre la nazionale prendeva lo scalpo degli All Blacks e volava in finale nella Rugby World Cup 2019.
2 – Northampton e Gloucester sono le uniche due squadre ad aver vinto entrambe le partite in Premiership (anche se nessuna delle due è a punteggio pieno). I Saints hanno vinto contro i Worcester con un secondo tempo da 26 punti, dopo i primi quaranta minuti chiusi sul 6-9. Più semplice la vittoria dei cherry&white (Polledri e Braley sono entrati dalla panchina), che ha avuto la meglio dei Wasps per 25-9 su un campo bagnato dalla pioggia.
0 – Chi sono invece le uniche due squadre ad aver perso entrambe le partite? Leicester e Wasps, 16 titoli nella storia della Premiership in due. I Tigers sono addirittura a zero punti, dopo aver perso senza bonus difensivo in casa contro i Saracens, mentre i gialloneri non riescono a uscire dalla loro spirale negativa e sono stati puniti come detto dal Gloucester, che ha approfittato degli errori e delle défaillance delle Vespe.
41 – I punti rifilati dai Sale Sharks ai London Irish, che al debutto casalingo sono stati duramente sconfitti dagli uomini di Steve Diamond. In una partita condizionata da pioggia e campo pesante, gli Sharks hanno letteralmente dominato: hanno segnato sei mete, hanno mancato solo sei placcaggi e ha concesso solo tre falli, contro i nove degli Irish. Con una settimana di ritardo, hanno dato il bentornato agli Exiles.
Esordio – Quello di Stuart Hogg con la maglia di Exeter, la prima uscita ufficiale per l’estremo dopo l’eliminazione della Scozia dalla Rugby World Cup 2019. La partita non è andata bene per i Chiefs, ma lo scozzese si è comunque messo in mostra con 2 clean break, 7 difensori e 96 metri corsi palla in mano. Ma il connubio tra il sistema di gioco di Rob Baxter e Hogg potrebbe comunque far divertire molto i tifosi dei Chiefs.
Riscatto – Gli Harlequins hanno vinto una partita molto complicata contro Bristol, sotto il nubifragio. Dopo una lotta dalla piazzola tra Marcus Smith e Callum Sheedy, il match è stato rotto dalla meta di Joe Marchant, anche se il vero momento decisivo porta la firma di Alex Dombrandt, che si è conquistato la touche decisiva con un break in mezzo al campo con tanto di calcione a seguire per portare la pressione. Non è stato impiegato Michele Campagnaro, fuori dai 23.
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