Il club campione d’Inghilterra e d’Europa alle prese con gravi problemi per la gestione del monte stipendi. Ora rischiano grosso
I Saracens sono stati infatti penalizzati di 35 punti in classifica nella Premiership e multati con un’ammenda di 5 milioni di sterline dalla Premiership Rugby stessa per aver infranto le regole sul salary cap.
Il tetto degli stipendi d’Oltremanica, per ogni singolo club, può arrivare infatti a 7.000.000 di sterline a stagione a cui aggiungere due giocatori esenti a questo limite (fuori salario, i cosiddetti marquee players). Ma i campioni d’Inghilterra e d’Europa per aggirare questa regola avrebbero stretto accordi con Owen Farrell, Maro Itoje e i fratelli Billy e Mako Vunipola (secondo quanto riportano i media britannici) per ricevere degli emolumenti extra – direttamente dal presidente del club Nigel Wray – sotto forma di titoli finanziari o proprietà di vario genere andando così ad abbassare il monte ingaggi della squadra.
L’indagine portata avanti da Andrew Rodgers, responsabile delle retribuzioni della Premiership Rugby, ha quindi portato un panel indipendente a giudicare e a condannare alla pena il club che però, dal canto suo, potrà ricorrere in appello.
Nella giornata di domani sono attese dichiarazioni ufficiali su entrambi i fronti. Dal punto di vista sportivo, invece, se la notizia dovesse essere confermata anche dopo i vari processi e gradi di giudizio porterebbe i Saracens ad una clamorosa caduta in classifica facendoli scivolare dagli attuali 9 punti ai successivi -26, ovviamente in ultima posizione.
Aggiornamento – Il comunicato dei Saracens
I Saracens “sono scioccati e delusi” dalle pesanti sanzioni ricevute, si legge in un comunicato stampa. La società londinese ha annunciato che ricorrerà in appello contro le decisioni della commissione disciplinare, oltre a sottolineare come il panel abbia riconosciuto questa violazione come non deliberata. Il club ha ribadito come questi accordi con i giocatori non rientrano nei salari sottoposti ai regolamenti, un punto di vista sostenuto secondo il club anche da avvocati ed esperti indipendenti ai Saracens.
In un Q&A pubblicato in calce al comunicato, i Saracens hanno chiarito che i titoli conquistati non saranno toccati e che al momento il club non sarà costretto a vendere nessun giocatore. Tutte le sanzioni inoltre saranno sospese fino a quando il processo d’appello non sarà completato.
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