Il trequarti neozelandese tornerà dove tutto è cominciato
ph. Reuters
Sonny Bill Williams non lascia, anzi raddoppia o (forse) triplica. A 34 anni l’ormai ex All Blacks, che annovera due titoli mondiali nel suo palmares, ha deciso di non ritirarsi tornando all’amore primordiale quello per la Rugby League (il rugby a 13).
Il giocatore neozelandese nel 2020 sarà infatti quasi sicuramente – visto che manca ancora la piena ufficialità – nell’organico dei Toronto Wolfpack, club canadese che gioca nella Super League inglese, percependo una cifra monstre per il suo ingaggio che si dovrebbe aggirare intorno ai 2,6 milioni di sterline annui.
Dopo un “lungo inseguimento”, che dura dal 2017, il club del magnate australiano David Argyle ce l’ha fatta ad avere SBW nel suo roster. Per arrivare a questo obiettivo, decisivo è stato l’intervento anche dell’head coach Brian McDermott, il quale ha incontrato il giocatore durante l’arco dell’ultima Rugby World Cup.
Ora si aspetta quindi il mese di febbraio dell’anno prossimo, data indicativamente fissata per l’esordio del nativo di Auckland nel suo nuovo campionato, probabilmente a Headingley contro il Castleford.
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