Il pilone si ritira dal rugby internazionale dopo la vittoria da protagonista del trofeo più importante
Tendai Mtawarira che si ritira dal rugby internazionale è una storia che chiude il suo cerchio. Una avventura iniziata undici anni fa, all’indomani della precedente vittoria della Rugby World Cup da parte del Sudafrica, nel secondo test di una mini-serie contro il Galles, a giugno del 2008.
Nel 2009 la consacrazione, quando l’uomo chiamato Beast si impone al grande pubblico risultando decisivo nel primo dei tre test della serie contro i British & Irish Lions, contro un gigante del ruolo come Phil Vickery: da lì, un decennio intero di dominio della maglia numero 1 del Sudafrica, conclusasi poi, proprio quando la carriera sembrava avviarsi al declino, con un’ultima fiammata: la vittoria del mondiale di sabato scorso, con una finale giocata di nuovo da protagonista, ancora una volta contro un pilone inglese di grande fama, Dan Cole.
La chiusura di un cerchio insomma, e la perfetta conclusione di una carriera impressionante, di cui è giusto snocciolare i numeri: 117 caps internazionali, una Rugby World Cup, un Rugby Championship, un TriNations, una serie contro i Lions e tre Currie Cup. Solo due mete marcate con la maglia degli Springboks nonostante le infinite presenze: la prima contro l’Italia, nel 2008 a Città del Capo, nella sua seconda apparizione sul palcoscenico più importante; la seconda nel 2011 contro le Fiji. Poi, tanto lavoro tanto oscuro quanto nobile, pietra angolare della mischia chiusa sudafricana, portatore di palla capace di ispirare le folle al famigerato grido di “Beast!”, salvatore di seconde linee in caduta libera e all’occorrenza cacciatore di serpenti giganteschi.
Al Sudafrica non mancano i rincalzi nel suo ruolo, ma mancherà sicuramente l’umile carisma di Tendai Mtawarira, nato in Zimbabwe 34 anni fa, che raggiunto il tetto del mondo ovale ha scelto di salutare la maglia che ha contribuito a fare grande. L’ultima passerella sarà per lui il tour dei Barbarians al quale prenderà parte la prossima settimana, nella partita di Twickenham contro le Fiji.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.