Per le azzurre, attualmente brillanti seste, sarà importante restare davanti a Irlanda, Spagna e Scozia sino a luglio
Lo scorso mese di settembre, Rugby Europe ha stabilito ufficialmente i criteri per la qualificazione delle squadre del vecchio continente alla prossima Rugby World Cup 2021, in programma, tra fine luglio ed inizio agosto, in Nuova Zelanda.
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Con Inghilterra, Francia e Galles che hanno già ottenuto il pass Mondiale, grazie ai risultati del Mondiale 2017 (chiusi da queste tre selezioni entro le prime sette piazze), a giocarsi l’unico posto diretto (più uno, eventuale, attraverso il torneo di ripescaggio) ci saranno Italia, Spagna (le Leonas sono recentemente salite in ottava piazza, dopo la netta vittoria casalinga per 29-5 sul Galles), Irlanda e Scozia, in rigoroso ordine di World Rugby Ranking.
Come si svilupperà il processo di qualificazione?
Le quattro squadre daranno vita ad una mini competizione ad eliminazione diretta, nel corso del mese di settembre 2020, caratterizzata da una semifinale (con gare di andata e ritorno ad inizio settembre, passaggio del turno per il team con il miglior punteggio aggregato nelle due sfide) ed una finale in gara secca (l’ultimo weekend di settembre).
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Calendario dei match
Semifinali d’andata, primo weekend di settembre
Team 1 v Team 4, ad oggi (Italia v Scozia)
Team 2 v Team 3, ad oggi (Spagna v Irlanda)
Semifinali di ritorno, secondo weekend di settembre
Team 4 v Team 1
Team 3 v Team 2
Finale, ultimo weekend di settembre
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Perché è fondamentale il World Rugby Ranking
La classifica Mondiale, attraverso l’aggiornamento del primo luglio 2020, verrà utilizzata per determinare la composizione delle semifinali. La meglio posizionata tra le squadre in lizza affronterà la peggiore in graduatoria, mentre la seconda se la vedrà con la terza. La squadra piazzata più in alto ad accedere alla finale, inoltre, avrà il vantaggio di giocare l’atto conclusivo in casa. Chi perderà la finale, invece, entrerà nel tabellone del torneo di ripescaggio (assieme alle seconde dei tornei di qualificazione in Asia ed Oceania, più la vincente dello spareggio tra le seconde degli stessi tornei in Sudamerica ed Africa).
Il World Rugby Ranking attuale (04/11/19), prima della maggior parte dei Test Match novembrini
1. Nuova Zelanda 93.88
2. Inghilterra 92.12
3. Francia 87.36
4. Canada 85.56
5. USA 80.11
6. Italia 79.17
7. Australia 78.68
8. Spagna 75.54
9. Galles 74.10
10. Irlanda 72.44
11. Scozia 69.84
16. Giappone 62.99
Cosa può succedere nei prossimi mesi
Le azzurre, grazie alla spettacolare stagione 2018/2019, caratterizzata da cinque vittorie ed un pareggio, su sette uscite complessive, partono da una posizione di forza notevole. Attualmente seste, con un punteggio stratosferico (79.17), da qui a luglio, giocheranno sette partite.
Quattro delle quali, però, non potranno scalfire negativamente (o al massimo incidere in modo lievissimo) sulla classifica azzurra. Si tratta, ovviamente, delle sfide contro Giappone (sabato 16 novembre), Inghilterra (sia a novembre che a Marzo) e Francia. Contro le nipponiche, sedicesime al Mondo, una vittoria appare fuori da ogni discussione. Contro transalpine e britanniche (2 volte), invece, le azzurre arriveranno alle partite con una distanza di punti, in termini di classifica (con le variazioni del caso), superiore o molto vicina alle dieci lunghezze (soglia che fa scattare la perdita di punti, in caso di sconfitta della più debole).
Saranno dunque tre le gare da circolino rosso, in ottica ranking, tutte nel corso del prossimo Sei Nazioni 2020. Le trasferte in Galles (in apertura di torneo) ed Irlanda, e la gara interna, in programma a Legnano, contro la Scozia. Battere le scozzesi in Lombardia, ed archiviare almeno un successo nelle altre due sfide, anche se attualmente è impossibile avere dei riscontri aritmetici definitivi, dovrebbe garantirebbe alle ragazze di Andrea Di Giandomenico, a meno di exploit altrui difficilmente pronosticabili, una posizione migliore rispetto a quelle di Spagna, Irlanda e Scozia, nel decisivo ranking di luglio. Di conseguenza, quindi, anche una semifinale di qualificazione Mondiale più agevole, ed un’eventuale finale in casa.
Il calendario azzurro del 2019/2020
Italia v Giappone, 16 novembre 2019
Inghilterra v Italia, 23 novembre 2019
Galles v Italia, 2 febbraio 2020
Francia v Italia, 8 febbraio 2020
Italia v Scozia, 23 febbraio 2020
Irlanda v Italia, 8 marzo 2020
Italia v Inghilterra, 15 marzo 2020
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