Il coach neozelandese ha voglia di portarsi avanti con il lavoro da svolgere
Dopo la Rugby World Cup 2019, l’appuntamento più importante e prestigioso del rugby internazionale dei prossimi due anni sarà sicuramente il tour che i British & Irish Lions sosterranno nel 2021 andando a fare visita al Sudafrica campione del mondo.
Alla loro guida, dopo le positive esperienze del 2013 (vittoria in Australia) e del 2017 (pareggio in Nuova Zelanda), vi sarà Warren Gatland che – non essendo più coach del Galles, ma che diventerà allenatore dei Chiefs nel Super Rugby – avrebbe già iniziato il suo lavoro di reclutamento per almeno un quarto della rosa da portarsi nella Rainbow Nations.
Andiamo a scoprirli di seguito associando alcuni riflessioni del tecnico, intervenuto in una trasmissione della BBC.
Inghilterra
Jamie George, Tom Curry, Antony Watson, Manu Tuilagi, Owen Farrell, Maro Itoje: sono rispettivamente il tallonatore “di fiducia”, la sorpresa eccezionale della Rugby World Cup, l’elemento che può cambiare le cose, i giocatori di personalità
Scozia
Stuart Hogg: il simbolo di una nazione che ultimamente non ha molta confidenza con la selezione d’Oltremanica
Irlanda
Tadhg Furlong: il “bisogno” della componente irlandese in squadra
Galles
Aaron Wainwright, Josh Adams, Alun Wyn Jones: i rugbisti con l’X-Factor e quello che – a meno di stravolgimenti epocali – dovrebbe essere il capitano della spedizione
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