Il tecnico dell’Inghilterra torna a rinsaldare il suo legame con il club nipponico
Affetto, riconoscenza, stima e forse anche voglia di non stare mai troppo fermi: Eddie Jones, nonostante la sconfitta nella finale della Rugby World Cup, non lascia: anzi raddoppia. Dopo aver confermato il suo impegno come ct dell’Inghilterra, il tecnico ha deciso di aiutare il club giapponese dei Suntory Sungoliath di cui sarà consulente tecnico della direzione sportiva.
Un ritorno al passato per Jones che della società con sede a Fuchu – nei pressi di Tokyo – è già stato head coach nel 1997 e nel triennio 2009-2012, prima di assumere l’incarico di allenatore della selezione del Sol Levante (2012-2015).
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Un “debito di riconoscenza appunto” che si era manifestato anche nell’ultima avventura iridata, quando agli allenamenti della nazionale inglese spesso partecipavano proprio i giocatori dei Suntory Sungoliath in qualità di sparring partner di lusso, per aiutare i giocatori britannici a immedesimarsi al meglio nel clima da sfida iridata che poi avrebbero ritrovato nelle partite ad eliminazione diretta.
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