Le azzurre affrontano l’Inghilterra, a Bedford, desiderose di lasciarsi alle spalle la deludente prestazione contro il Giappone
Lo storico 2019 dell’Italia femminile, il miglior anno di sempre per una nazionale azzurra, senza distinzione di sesso ed età, si chiude oggi pomeriggio (ore 16, diretta facebook FIR) a Bedford, un centinaio di kilometri a nord di Londra, con una sfida complessa, al cospetto della formidabile Inghilterra di Simon Middleton, galvanizzata dal doppio successo filato contro le rivali francesi, negli scorsi weekend.
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Le ragazze di Di Giandomenico, reduci da una sfida contro il Giappone, sabato scorso a L’Aquila, oltremodo complessa, giocata, pur con numerose attenuanti (tra assenze di peso, esordio stagionale ed un avversario più probante del previsto), lontana dallo standard prestazionale posto in essere negli ultimi 20 mesi, un poco in tutti i frangenti del gioco.
“In certe situazioni abbiamo rinunciato a giocare e faticato a esprimere il nostro rugby, ma anche questo fa parte del nostro percorso di crescita come squadra. Dovremo riflettere sulla disponibilità al gioco, che è sempre stata una nostra caratteristica. E’ solo l’inizio di una lunga stagione, non siamo preoccupati e guardiamo con serenità alle prossime sfide: continueremo a lavorare come sempre, anche gare come quelle di oggi rappresentano esperienze necessarie per proseguire nella maturazione di questo gruppo”, aveva dichiarato il CT, a margine della gara contro le nipponiche, proiettandosi anche sul futuro a breve-medio termine del gruppo.
Un futuro, oggi già presente, che si chiama Inghilterra, unica squadra in grado di sconfiggere le italiane negli ultimi dodici mesi (55-0, pesante, ad Exeter, lo scorso marzo) e compagine oggettivamente di cilindrata superiore a quella di Elisa Giordano (capitano di giornata, ruolo che ricopre anche in maglia Valsugana) e compagne, che si presentano nel Bedfordshire, prima di tutto, per sfoderare una prestazione degna di nota, al di là di quello che sarà il mero e freddo risultato.
Kick-off del match in programma alle ore 16 italiane, diretta streaming sulla pagina facebook della FIR.
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Le formazioni di Inghilterra v Italia – Bedford, Goldington Road
Diversi cambi, rispetto alla partita in terra abruzzese, per Andrea Di Giandomenico, che rinnova totalmente la mediana. Sara Barattin, infatti, parte dall’inizio, ma a numero 15, con Sofia Stefan schierata da mediano di mischia, vicina a Micol Cavina, che sostituisce Laura Paganini (pronta a subentrare dalla panchina) all’apertura. In prima linea, torna Melissa Bettoni, mentre in terza, con Ilaria Arrighetti (capitano a L’Aquila) indisponibile, Isabella Locatelli, tornata nel giro azzurro in questo novembre, ritrova una maglia da titolare a numero 6.
Inghilterra: 15 Sarah McKenna, 14 Abby Dow, 13 Emily Scarratt (vc), 12 Emily Scott, 11 Claudia MacDonald, 10 Zoe Harrison, 9 Natasha Hunt, 8 Sarah Hunter (c), 7 Vicky Fleetwood, 6 Marlie Packer, 5 Zoe Aldcroft, 4 Poppy Cleall, 3 Shaunagh Brown, 2 Heather Kerr, 1 Hannah Botterman.
A disposizione: 16 Amy Cokayne, 17 Ellena Perry, 18 Sarah Bern, 19 Sarah Beckett, 20 Rownita Marston, 21 Leanne Riley, 22 Katy Daley-Mclean, 23 Jess Breach.
Italia: 15 Sara Barattin, 14 Maria Magatti, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Camilla Sarasso, 10 Micol Cavina, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano (c), 7 Giada Franco, 6 Isabella Locatelli, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Lucia Gai, 2 Melissa Bettoni, 1 Silvia Turani.
A disposizione: 6 Giulia Cerato, 17 Michela Merlo, 18 Sara Tounesi, 19 Valentina Ruzza, 20 Lucia Cammarano, 21 Francesca Sgorbini, 22 Laura Paganini, 23 Beatrice Capomaggi.
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