Solo sei settimane di squalifica per il deliberato gesto del tallonatore francese, colpevole di eye gouging
Pierre Bourgarit, tallonatore di La Rochelle, è stato squalificato per sei settimane dalla commissione disciplinare della EPCR, organizzatore della Champions Cup.
La decisione è stata presa in seguito ad un deliberato gesto di eye gouging nei confronti del terza linea dei Sale Sharks Tom Curry durante la partita di coppa dello scorso fine settimana. Al 37′ del primo tempo, durante un parapiglia fra i giocatori, Bourgarit ha intenzionalmente e chiaramente messo le mani in faccia a Curry nella zona degli occhi, graffiando l’inglese con le dita. Andrew Brace ha immediatamente mostrato il rosso al giocatore.
Un gesto, il suo, chiaramente antisportivo che è stato punito con due mesi di sospensione nonostante il punto di ingresso per l’infrazione parta da 12 settimane fino ad arrivare a 52.
La Rochelle hooker Pierre Bourgarit has been banned for six weeks for the below incident ?
There is something seriously wrong with the system. pic.twitter.com/O2VegVQFkx
— Cian Tracey (@CianTracey1) November 27, 2019
Secondo la commissione disciplinare non hanno avuto sussistenza ragioni per incrementare il punto d’ingresso della sanzione dal minimo di 12 settimane. Quindi la successiva ammissione di colpevolezza del giocatore, l’assenza di fattori aggravanti e di precedenti infrazioni disciplinari considerevoli ha portato la commissione a ridurre della metà la sanzione, il massimo della decurtazione possibile.
Si tratta di un episodio consistente con le decisioni disciplinari del recente passato ma nondimeno sorprendente: molti osservatori si sono chiesti cosa debba fare un giocatore di più grave per ricevere un sostanziosa squalifica e non ricevere decurtazioni rispetto alle sanzioni previste. Inoltre, l’irlandese Will Addison ha ricevuto quattro settimane, una pena tutto sommato simile, per un placcaggio illegale che, per quanto pericoloso, rimaneva quindi nello spirito del gioco.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.