La franchigia di Christchurch ricomincia da un nuovo capitolo
Dopo le polemiche, le pressioni e i tanti pensieri fatti nel corso dell’estate, i Crusaders (accompagnati in questo passo dalla Federazione Neozelandese) hanno deciso ufficialmente di cambiare logo e presentarsi al prossimo Super Rugby con uno stemma rinnovato.
I campioni in carica del campionato per club dell’Emisfero Sud, che quest’anno saranno capitanati da Scott Barrett ma non sanno ancora se saranno guidati in panchina da Scott Robertson (candidato a diventare head coach degli All Blacks), voltano quindi pagina riducendo l’impatto del loro simbolo di riconoscimento.
Sparisce quindi il guerriero, che tanto aveva creato problemi a seguito degli attentati avvenuti proprio a Christchurch, per lasciare spazio ad un disegno più minimalista con una “C” stilizzata, rossa e nera come i colori del club, accompagnata da una scritta che recita: Ma Pango, Ma Whero; quest’ultima è un’esortazione di riferimento a popoli che cooperano insieme per raggiungere i loro obiettivi.
Le dichiarazioni del management
“Questa ricerca, finalizzata alla presentazione di un nuovo logo, rappresenta l’identità e il lavoro che è stato fatto per arrivare al risultato finale – affermano il presidente dei Crusaders Grant Jarrold e il CEO Colin Mansbridge – il rosso e il nero uniti al Ma Pango, Ma Whero ci aprono la strada verso un’evoluzione, senza dimenticare ciò che è stato. Questo simbolo, con la “C” messa al centro, ci rappresenta: sappiamo da dove veniamo e dove vogliamo andare nel futuro, sia sul campo sia per quanto riguarda gli altri aspetti”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.