Il trequarti scozzese e dei Lions nel tour 2017 chiude l’esperienza con la nazionale a 31 anni
Per Tommy Seymour, cardine della Nazionale del Cardo nell’ultimo lustro abbondante, quella persa alla Rugby World Cup 2019 contro il Giappone è stata l’ultima partita in carriera con la maglia della Scozia. Il trequarti di Glasgow, infatti, ha annunciato ufficialmente il proprio ritiro con effetto immediato dell’arena del rugby internazionale.
Il nativo di Nashville, autentico cittadino del Mondo (gioca con la Scozia grazie alla madre, di Glasgow) e giocatore chiave dei Warriors, ha collezionato 55 caps (conditi da 20 marcature pesanti) con la nazionale scozzese (l’esordio nel 2013 contro il Sudafrica), prendendo parte alle Coppe del Mondo del 2015 e del 2019, trovando, peraltro, spazio anche nella rosa dei British and Irish Lions di Warren Gatland, per il tour in Nuova Zelanda nel 2017, pur non disputando nessuno dei tre Test della serie pareggiata contro gli All Blacks.
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“Giocare con la maglia della Scozia è stato l’onore più grande della carriera. L’orgoglio di indossare il cardo sul petto è stata una delle sensazioni più potenti che abbia mai provato. Si è trattato di un sogno diventato realtà: un fantastico viaggio condiviso con amici, familiari e sostenitori della Scozia. Ringrazio Katy, mia adorata moglie, che è stata la mia roccia, tra i miei alti e bassi, nel corso di questi lunghi anni di attività”, ha dichiarato, ai canali ufficiali della federazione scozzese, Tommy Seymour, commentando il suo addio alla selezione nazionale.
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