Dagli Harlequins alle Zebre: lo strano percorso di Charlie Walker

L’inglese ha svelato i retroscena che lo hanno portato ad accettare la proposta, su consiglio anche di Conor O’Shea

Charlie Walker Zebre v Stade Français

ph. Luca Sighinolfi

Dopo 60 presenze in Premiership, impreziosite da 27 mete ti aspetti di tutto, tranne di essere ritenuto “non più necessario”. Oltretutto, quando hai solo 26 anni e sei nel pieno della tua carriera rugbistica.

Charlie Walker si è ritrovato in questa situazione un anno fa, dopo esser stato contattato da Paul Gustard, head of rugby degli Harlequins, che al telefono gli diceva di iniziare a guardarsi in giro, per trovarsi una nuova squadra per la stagione successiva.

“C’è stato un po’ di panico tra i giocatori,” ammette Walker in un’intervista al Telegraph. Walker era uno dei diciassette giocatori cui non è stato rinnovato il contratto dai Quins e che ha dovuto cercarsi un altro club.

“Avevo avuto qualche contatto con altri club di Premiership e squadre francesi, ma non si era arrivati a concludere nulla,” continua Walker.

Il momento più difficile di una seconda parte di stagione, quella 2018/19, piuttosto complicata per il trequarti inglese (che si trova a suo agio sia all’ala, sia al centro) era il venerdì, quando la squadra era impegnata nel team-run. Walker, con gli altri diciassette che non avevano più un futuro allo Stoop, non avevano speranze di giocare e dovevano cercare di trovare continuamente una motivazione per superare la delusione che, settimana dopo settimana, si presentava loro sotto forma di esclusione dal foglio gara, presenza allo stadio (“quando i tifosi ti dicono che meriteresti di giocare e tu non puoi rispondere”) e convocazione per quelle che lo stesso giocatore definisce “some pretty dark A League games,” gare cui nessuno, dopo aver assaporato da protagonista il grande rugby, ha grande voglia di prender parte.

La situazione di Walker era tutt’altro che rosea ma la sua storia ha un lieto fine, grazie all’intervento di Conor O’Shea. L’irlandese, allora head coach dell’Italia ma soprattutto ex DoR dei Quins, che conosceva benissimo Walker per il tempo passato assieme allo Stoop, mette in contatto il giocatore con Michael Bradley dicendogli che alle Zebre c’era spazio per un contratto ‘one-plus-one’, un anno con opzione di rinnovo per il secondo.

L’unico vero ostacolo alla trattativa poteva essere lo stipendio del giocatore, perché le Zebre non potevano garantirgli gli stessi emolumenti dei Quins (“le Zebre mi hanno offerto molto meno rispetto a quanto guadagnavo agli Harlequins”) ma Walker, che aveva giocato solo tre gare in stagione e si era trovato anche a corto di offerte, ha deciso di accettare – anche perché, per sua stessa ammissione, “ho un mutuo da pagare a Londra”.

Dave Sisi e Jamie Elliott hanno aiutato Walker nel suo processo di ambientamento a Parma, dove ha trovato un ambiente rilassato e dove si sente ben accolto dalle Zebre – mentre sta anche imparando l’italiano.

Walker sta anche imparando ad assaporare le vittorie in maniera differente. “Alcuni miei compagni alle Zebre hanno dovuto affrontare molte sconfitte nella loro carriera e per questo una vittoria ha un sapore diverso qui. Magari non abbiamo le strutture e i soldi di altri club ma sappiamo fare del nostro meglio con quello che abbiamo.”

Walker potrebbe scendere in campo domani pomeriggio nel primo derby stagionale, il suo primo derby “ufficiale” dopo quelli estivi. Un’altra occasione per provare ad assaporare una nuova vittoria.

– Leggi anche: l’intervista a Michael Bradley in vista del derby contro il Benetton

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

URC: Filippo Drago dal Benetton alle Zebre

Il centro veneto cambia casacca in cerca di maggiore minutaggio

14 Novembre 2024 United Rugby Championship / Zebre Rugby
item-thumbnail

URC: le Zebre durano un tempo. A Llanelli vincono gli Scarlets

Buon primo tempo dei ducali, poi i gallesi accelerano e conquistano partita e punto di bonus

item-thumbnail

URC: la preview di Scarlets-Zebre, emiliani a caccia di punti in trasferta

La squadra di Brunello vuole provare a scalare posizioni in classifica. Calcio d'inizio alle ore 20:35

item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre che sfidano gli Scarlets a Llanelli

Fischetti guida una squadra rodata ma con qualche novità nella difficile trasferta di venerdì sera

item-thumbnail

URC: Zebre beffate per un punto. A Parma vincono i Lions

Al Lanfranchi i ducali ci mettono tanto cuore ma raccolgono solo il bonus difensivo