Benetton, Ongaro convinto: “Abbiamo fatto bene, ma dobbiamo evitare di trovarci in queste situazioni”

ph. Massimiliano Carnabuci

“Cerchiamo di fare sempre il meglio possibile di fronte ad ogni situazione e voglio dare merito ai ragazzi per quanto hanno fatto nel finale di partita oggi,” esordisce Fabio Ongaro, allenatore degli avanti dei Leoni, in conferenza stampa, dopo il successo ottenuto dal Benetton Rugby ieri nel primo derby “celtico” stagionale.

“Non era facile difendere una situazione d’attacco come quella sviluppatasi nel finale di gara, oltretutto con un giocatore in meno [dopo il giallo rimediato da Quaglio] e trovandosi sotto pressione, oltretutto con l’attacco che viene sempre privilegiato dall’arbitro rispetto alla difesa. È stata una prova d’orgoglio dei ragazzi.”

Ongaro ha voluto anche elogiare il lavoro di entrambi i pack, “due pack di valore che si sono equivalsi. Nell’ultima mischia siamo stati bravi a non permettere loro di far partire Licata e fare venti metri come successo nel primo tempo, anche per questo va dato merito ai ragazzi.”

“Le Zebre hanno buona squadra, noi non li sottovalutiamo mai e sappiamo che contro di loro è sempre una partita dura,” continua Ongaro, dando l’onore delle armi agli avversari. “Le sfide contro di loro sono sempre state decise da una manciata di punti e anche oggi, la differenza alla fine l’ha fatta il dettaglio. Forse noi potevamo fare meglio sotto l’aspetto della disciplina [tre gialli rimediati dal Benetton], commettendo troppi falli che possiamo evitare e sicuramente questo è uno degli aspetti su cui ci concentreremo settimana prossima.”

I falli spesi dal Benetton Rugby hanno avuto, però, anche il merito di aver rotto il ritmo delle Zebre, che per larghi tratti hanno avuto il possesso dell’ovale e hanno messo sotto pressione gli avversari. Ongaro condivide questa analisi, ammettendo che “ci fa aumentare la fiducia nelle nostre caratteristiche, dà fiducia ai ragazzi vincere una gara in questo modo, ma in ottica futura voglio fare in modo di non metterci più nelle condizioni di trovarci in questa situazione, evitando di commettere falli che creano piattaforme pericolose. Siamo stati bravi ad uscirne in maniera positiva, stavolta ci è andata bene ma se loro avessero marcato la meta e vinto la gara la disciplina ci avrebbe condannati.”

“È stata una partita molto positiva per noi,” fa eco Abraham Steyn, terza linea dei Leoni. “Ci sono stati fattori esterni, fuori dal nostro controllo, che hanno creato qualche difficoltà in più però siamo andati in campo con le idee chiare, dopo aver preparato la gara molto bene durante la settimana. Abbiamo dimostrato di avere una grande difesa e di avere sempre tanta voglia di giocare, ci sono aspetti positivi e negativi nella prestazione che possiamo migliorare e da lunedì ci concentreremo nuovamente su questo.”

“Considerando lo stato del campo, abbiamo deciso di non prenderci troppi rischi giocando troppo alla mano e abbiamo pensato di dare l’ovale a loro, difendendo e cercando di forzare loro [le Zebre] a fare falli e commettere errori,” chiude Steyn, dando una chiave di lettura al 70% di possesso fatto registrare dalle Zebre a fine gara.

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