La commemorazione di Ibrahim Diarra, l’esordio in rosso di Ben Smith e tanto altro nel turno del massimo torneo transalpino
ph. Reuters
Tornano a suonare le note del “pasodoble” negli stadi del massimo campionato francese. Dopo un altro break europeo, che ha visto tutte le squadre di Top14 impegnate tra Champions Cup e Challenge Cup, si è giocata la terzultima giornata d’andata.
Il turno, molto interessante sulla carta, non tradisce le aspettative, regalando sorprese già dalle prime partite del sabato, ad iniziare dalla seconda sconfitta consecutiva per Lione in campionato. La squadra di Mignoni, dopo la débacle europea con Treviso, a Castres perde non solo la sfida, ma anche la testa della classifica. Vince il Racing 92 tra le mura amiche dell’ U Arena, pareggiano Brive e Bayonne. Trova il successo anche Tolosa, mentre Tolone fa quaranta punti a Clermont, e Bordeaux si impone su la Rochelle. Continua a muovere la classifica lo Stade Français, che strappa quattro punti contro Pau. Attraverso la consueta rubrica “parole e numeri”, rivisitiamo nel dettaglio questa undicesima giornata di Top14.
Derby – A Bordeaux va in scena il sentitissimo derby atlantico tra l’UBB e la Rochelle. Più di trentamila tifosi a gremire gli spalti del Matmut-Atlantique, con i bordolesi che hanno l’ opportunità di agganciare la vetta della classifica, complice la sconfitta di Lione a Castres. Sfida nella sfida tra Plisson e Jalibert: entrambi i mediani d’apertura infilano quindici punti dalla piazzola. La meta di Ravai regala la vittoria a Bordeaux, che porta il derby dalla sua parte e si proietta al primo posto.
6 – Bayonne e Brive orbitano intorno alla metà della classifica. Sotto la pioggia, ottima chance casalinga, per i baschi, di metter fine ad una striscia negativa di sette sconfitte (tra campionato e coppa europea). A quattro minuti dalla fine, Fajardo porta Bayonne sul 6-3, ma allo scadere Laranjeira pareggia sfruttando un calcio regalato a Brive nei propri 22. Vittoria rimandata, così, per l’Aviron Bayonnais
Rosso – Si macchia con un cartellino rosso l’esordio di Ben Smith con la maglia della Section Paloise. Il trequarti neozelandese scende in campo per la prima volta allo Jean Bouin di Parigi, contro lo Stade Français, ma è costretto ad abbandonare il terreno di gioco in anticipo per un gomito un po’ troppo alto durante un contatto. Pau resta sopra break per buona parte della gara, poi lo Stade Français torna a ridosso dei rivali. Poco dopo, l’espulsione dell’ex Highlanders, svolta definitivamente la partita in favore dei parigini, che piazzano la rimonta. Les Mecs en Rose trovano una vittoria importante e si fanno più vicini alla penultima occupata da Agen
Ibrahim Diarra – L’abbraccio di Hirèche a Camara dopo Bayonne- Brive, il minuto silenzio rispettato in tutti gli stadi prima prima del fischio di’inizio in memoria Ibrahim Diarra. Atmosfera speciale al Pierre Fabre con tutti i vecchi compagni al centro del campo per l’ex giocatore di Castres. Speciale anche la vittoria degli occitani contro Lione, che acquista ancora più valore nel ricordo di Diarra.
Lorenzo Montemauri
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