Rhys Webb sarà eleggibile per il Sei Nazioni 2020

Il mediano di mischia, destinato a tornare agli Ospreys alla fine della stagione, potrà già essere considerato da Pivac

ph. Sebastiano Pessina

Rhys Webb, mediano di mischia con 33 caps per il Galles, ha da poco annunciato il suo ritorno in patria la prossima stagione, dopo l’esilio in Francia che lo ha costretto a saltare gli ultimi due Sei Nazioni. La federazione gallese, attraverso una nota diffusa attraverso tutti i propri canali, ha fatto sapere che la scelta di Webb lo rende eleggibile già da subito per il Sei Nazioni 2020.

Webb si era trasferito al Tolone alla fine della stagione 2016/2017, dopo aver partecipato al tour dei Lions in Nuova Zelanda. Proprio pochi mesi prima la Welsh Rugby Union aveva introdotto la regola dei 60 caps come limite minimo per i giocatori militanti all’estero per poter essere convocati in nazionale. Il mediano di mischia chiese prima che per lui si facesse uno strappo alla regola, dato che si era accordato con il club francese antecedentemente all’introduzione della norma. Negatagli l’eccezione, decise di far comunque fede alla propria parola, andando a giocare in Top 14 e rinunciando così alla possibilità di giocare la Rugby World Cup in Giappone. Aveva già saltato per infortunio quella del 2015.

Ora il figliol prodigo torna a casa e, come già fatto per altri atleti (vedi Josh Adams), la federazione concede a chi ha già firmato un contratto con una delle quattro franchigie gallesi di Pro14 la possibilità di essere già considerato per la nazionale attraverso una dispensa.

Il caso di Rhys Webb era stato uno dei più discussi al momento dell’introduzione della regola dei 60 caps, e Warren Gatland aveva più volte provato a farsi portavoce della voglia del giocatore di tornare a vestire il rosso dei Dragoni.

Wayne Pivac si trova quindi ad arricchire ulteriormente la qualità della propria rosa, peraltro in un ruolo dove la concorrenza si fa ora spietatissima: Webb, che fino alla sua dipartita verso Tolone era il numero 9 titolare del Galles, dovrà cercare di togliere la maglia a due mediani del calibro di Gareth Davies, uno dei migliori nella posizione dei tempi recenti, e Tomos Williams, cresciuto enormemente nell’ultimo anno.

Per il 31enne nativo di Bridgend non sarà facile scalzare i rivali, visto che recentemente ha perso il posto da titolare a Tolone. Dopo essere stato il padrone indiscusso della maglia numero 9 nella travagliata scorsa stagione dei rossoneri, quest’anno l’arrivo di Baptiste Serin lo ha costretto ad appena 5 partenze dal primo minuto in stagione.

Il Galles esordirà nel Sei Nazioni 2020 il prossimo 1 febbraio ospitando l’Italia a Cardiff.

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