Pettinelli ammette che i Leoni ieri non sono riusciti a trovare una soluzione ai problemi durante la gara
Il Benetton Rugby ha fallito ieri pomeriggio una delle prime “prove della verità” di questa annata, una gara in cui, contro un avversario (i Glasgow Warriors) che ha lo stesso obiettivo dei Leoni (la qualificazione ai playoff di Guinness Pro14) e che arrivava nella Marca un pò dimesso dopo un inizio stagionale tutt’altro che esaltante, scendeva in campo con la bilancia del pronostico pendente a proprio favore.
Invece prestazione e, di conseguenza, risultato hanno ovviamente lasciato l’amaro in bocca a Kieran Crowley, head coach dei Leoni. “Credo che risultato e prestazione siano deludenti. Nel primo tempo la nostra fase difensiva non è stata buona e loro [i Warriors] ne hanno approfittato, ma nonostante tutto siamo andati a riposo sotto 12-19. L’inizio della ripresa non è stato negativo, siamo rimasti agganciati alla gara e abbiamo avuto un paio d’occasioni per pareggiare.”
“Ma non le abbiamo sfruttate,” continua coach Crowley “e loro hanno gestito meglio la gara, ci hanno tenuto lontano dalle zone pericolose e noi ci siamo poi un pò disuniti. Abbiamo commesso un paio d’errori che ci sono costati cari nell’ultimo quarto, commesso un paio di falli che non abbiamo commesso durante il resto della gara ma in generale i Warriors hanno gestito la partita meglio di noi.”
– Leggi anche: il commento alla gara Benetton Rugby-Glasgow Warriors
Giovanni Pettinelli, flanker dei Leoni, conferma che quello del Benetton Rugby ieri è stato “un’inizio partita un pò difficile, loro sono arrivati subito arrembanti e hanno messo velocità e fisicità nei punti d’incontro molto importante, andando subito in meta. Come ha detto l’head coach, da metà primo tempo fino alla metà del secondo c’è stata una reazione da parte nostra, gli avanti hanno messo una fisicità superiore come si è visto soprattutto nelle mischie.”
“Questo era un fattore su cui avremmo dovuto insistere maggiormente sfruttando il momento, che invece nella seconda metà della ripresa è mancato. Non credo sia dovuto ad una questione fisica, credo soprattutto sia dovuto alla nostra mancanza di capire quale fosse l’aspetto su cui concentrarci per battere l’avversario. Non siamo stati capaci di convogliare la nostra fisicità nel modo giusto.”
“Ogni partita è diversa e dobbiamo saperci adattare, se alcuni aspetti non sono pienamente soddisfacente dobbiamo trovare una soluzione durante la gara e questo è compito anche dei giocatori e questo oggi è mancato, il saper trovare una risposta, una soluzione a gara in corso, non di certo l’attitudine.”
Il Benetton Rugby sarà adesso impegnato in Europa con gli ultimi due turni della fase a gironi della Heineken Champions Cup, due gare in cui i Leoni dovranno cercare di rimettere a posto i propri meccanismi in vista della seconda fase della stagione di Pro14.
“Dalla prossima settimana dobbiamo dimostrare chi siamo e tornare sui nostri standard,” chiude Pettinelli. “Abbiamo per fortuna ogni fine settimana l’opportunità di farlo, una sosta fa sempre bene per ritrovare noi stessi.”
– Leggi anche: Edimburgo batte i Kings e vola in testa alla Conference B
Marco Riccioni si focalizza invece subito sull’esecuzione in mischia, dicendo che “abbiamo finalmente messo a posto i problemi che avevamo riscontrato ad inizio stagione, abbiamo capito come lavorare e quando prendi fiducia con un piano di gioco e trovi continuità, i risultati poi arrivano. Credo che il lavoro fatto in mischia e touche è un ottimo lavoro, siamo andati bene anche oggi in queste fasi e credo che loro ci abbiano sofferto.”
“Poi la fisicità non è un aspetto che va portato solo in mischia o drive ma in generale sull’intera partita. In attacco l’abbiamo fatto bene, forse quello che c’è mancato oggi è stato riuscire a tenere di più l’ovale perchè avanzando ci siamo logorati un pò fisicamente, abbiamo fatto due mete ma quando abbiamo un punto di forza dobbiamo capire come sfruttarlo e come gestirlo.”
“Credo che l’aspetto dove siamo mancati questa settimana è stata la difesa,” chiude il pilone biancoverde. “Loro attaccavano molto bene, avevano subito il sostegno e noi dovevamo essere più fisici in difesa. Su questo dobbiamo lavorare meglio settimana prossima e come diceva Gio [Pettinelli] abbiamo la fortuna di avere sempre un’altra gara per dimostrare il nostro miglioramento. Siamo al giro di boa in campionato, tutto è ancora possibile. Quella di oggi era un’occasione, vero, ma come lo sono state altre partite che abbiamo perso di un punto, come Cardiff qui o contro Leinster, ci sono state tante gare che potevamo portare a casa. Oggi abbiamo concesso un pò troppo forse, ma io non guardo le partite come ‘questa è da vincere assolutamente’ perchè così ti metti sotto pressione da solo. Io penso di giocare la partita, tutte le partite, e alla fine pensi a quello che hai fatto riguardando gli errori o guardando le cose positive quando vinci.”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.