Il fatto è accaduto il 16 dicembre 2018, nella sfida tra Grifoni Oderzo e Pedemontana Livenza Polcenigo
Un pilone del Grifoni Oderzo, squadra veneta che milita in C2, ha ricevuto una squalifica di dodici mesi e altrettanti di inibizione in seguito ad un morso al lobo dell’orecchio di un avversario, nel corso della sfida tra Oderzo e Pedemontana Livenza Polcenigo, andata in scena il 16 dicembre 2018.
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Come riporta ‘Il Messaggero’, la sentenza è stata emessa venerdì dalla Corte federale d’appello della Federazione italiana rugby (secondo grado di giudizio), dopo che il Tribunale federale, in primo grado, aveva condannato per “responsabilità oggettiva” la società dell’Oderzo, in quanto, pur certificando che il morso vi fosse stato, non era stato possibile stabilirne con certezza l’autore. Sia il giocatore squalificato che il procuratore (che in entrambi i gradi di giudizio aveva chiesto la radiazione del giocatore) potranno comunque ricorrere al Collegio di garanzia dello sport, terzo grado di giudizio, esterno alla Federazione.
L’episodio, risalente ormai a più di un anno fa, è accaduto nel corso di una mischia ordinata, con il pilone destro del Pedemontana Livenza Polcenigo, che ha subito la mutilazione definitiva del lobo dell’orecchio destro. Sempre stando al Messaggero, la vicenda ha fatto scattare d’ufficio anche la giustizia ordinaria (sul piano civile e penale), con il sostituto procuratore di Pordenone che ha chiuso l’inchiesta “per lesioni volontarie aggravate dall’indebolimento permanente dell’organo uditivo e da motivi abietti, ovvero al fine di ledere l’avversario nella competizione sportiva”.
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