Spagna e Georgia fanno subito bottino pieno contro Russia e Romania. Successo di platino del Portogallo sul Belgio in chiave salvezza
Oltre alla prima giornata del Sei Nazioni, lo scorso weekend si è disputato anche il primo turno del Rugby Europe Championship, quello che una volta si chiamava “Sei Nazioni B”, e che coinvolge le Nazionali di Belgio, Georgia, Portogallo, Romania, Russia e Spagna in rigoroso ordine alfabetico.
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Russia – Spagna 12-31
La prima giornata proponeva subito un interessante Russia-Spagna, disputato al First Stadium di Sochi e diretto dall’italiano Andrea Piardi. Di fronte a 82.37 spettatori il primo tempo è stato decisamente equilibrato, con gli iberici subito avanti grazie alla meta di Linklater. Negli ultimi due minuti poi una meta per parte: prima i russi con Vavilin, poi ancora gli spagnoli grazie a Jorba. Marcature tutte trasformate e squadre alla pausa sul 7-14. Dopo cinque minuti di seconda frazione ha marcato Del Hoyo, tallonatore ospite, e il match è stato a lungo bloccato sul +12 per gli iberici, che sono stati capaci di resistere fino al 73esimo alle sfuriate degli “orsi”: Gaisin è riuscito ad accorciare sul 12-19, ma il finale è stato tutto di marca spagnola. Prima Linklater e poi Quercy hanno trovato altre due marcature pesanti tra il 76esimo e l’80esimo, certificando così il successo pieno della Spagna per 31 a 12.
Georgia – Romania 41-13
5 punti in tabella dunque per le furie rosse, così come 5 ne ha raccolti la Georgia nella gara contro la Romania. Davanti ai 20.000 della Dinamo Arena di Tbilisi, e sotto la direzione di Doyle, i Lelos hanno comunque faticato nella prima frazione, chiusa sull’8 a 6. Meta e calcio di Abzhandadze da una parte, e due punizioni di Vlaicu dall’altra. Mobedadze al 45esimo trova la meta del 13-6, ma i romeni sono capaci di rispondere subito con Vlaicu, che segna e trasforma per il 13 pari. Nell’ultimo quarto di gara però il match diventa un monologo Lelos, con quattro marcature che fanno prendere il largo alla squadra di casa. Gigashvili, Kacharava (due volte) e Chkoidze riescono ad arrivare fino in fondo, permettendo poi a Abzhandadze di trovare grazie alle trasformazioni i punti del definitivo 41 a 13.
Portogallo – Belgio 23-17
Più sofferto ma altrettanto importante il successo del Portogallo, che supera il Belgio a Lisbona e fa suoi 4 punti importantissimi in chiave salvezza. Primo tempo tutto dei lusitani, che al 13esimo e 33esimo marcano con Pinto e Vareta e conducono 14 a 0 alla pausa. La ripresa si apre con una meta di punizione per il Belgio, quindi Antunnes allunga sul 17 a 7 per il Portogallo al 48esimo. Poco dopo una meta di De Molder e un piazzato di Williams rimettono tutto in discussione sul 17 pari, e allora i padroni di casa devono vincerla di nuovo: ci pensa Antunnes, che dalla piazzola trova al 66esimo e 78esimo i punti che blindano il successo per 23 a 17.
Classifica: Georgia e Spagna 5, Portogallo 4, Belgio 1, Romania e Russia 0
Nel prossimo weekend ci sarà la seconda giornata: sabato Belgio-Russia e Portogallo-Romania, domenica sfida interessantissima tra Spagna e Georgia, con in palio il primo posto.
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