Il governo francese ha vietato tutti gli eventi che prevedano l’assembramento di più di 5mila persone nello stesso luogo
Alla luce del provvedimento preso dal governo francese per impedire la diffusione della polmonite acuta da coronavirus, la partita fra Francia e Irlanda del prossimo 14 marzo, ultimo turno del Sei Nazioni 2020, è considerata a forte rischio.
La decisione del governo francese di vietare tutte le manifestazioni che prevedano l’assembramento di più di 5000 persone in un unico luogo fa parte di un pacchetto di misure estreme in vigore da sabato pomeriggio per evitare un contagio massiccio della popolazione.
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Le misure sono valide fino a nuova comunicazione ed hanno già coinvolto un numero importante di eventi, fra cui la mezza maratona di Parigi prevista per domenica, che è stata cancellata. Il campionato di calcio francese si svolgerà invece regolarmente, mentre fino a questo momento non ci sono state comunicazioni di rinvii della giornata di Top 14, il massimo campionato rugbistico, peraltro già incominciata sabato pomeriggio.
La sfida fra Irlanda e Francia allo Stade de France, prevista fra due settimane, potrebbe dover essere rimandata, così come accaduto all’incontro di Dublino tra Irlanda e Italia.
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